Squadra che vince non si cambia
Allenamento a Ossi per i rossoblù. Squalificato Cafiero, in preallarme Girardi
09 gennaio 2016
2 MINUTI DI LETTURA
SASSARI. Giusto 24 ore per godere della bella vittoria di Olbia e, purtroppo, per cercare di dimenticare l’ignobile aggressione del post partita, e poi subito massima concentrazione sulla gara di domani. Non una gara qualunque ma la sfida al Rieti, solitario capolista del campionato. Una partita che la Torres deve e vuole vincere per dare un senso a una striscia di risultati positivi che sta legittimando la rincorsa ai vertici della classifica. Marco Sanna, che non vuole parlare di classifica e di prospettive ma esige che si guardi sempre e solo alla prossima gara, chiede adesso ai suoi ragazzi un’altra prova di livello contro un avversario di rango.
Con la squadra laziale che all’andata riuscì a vincere di misura (1 a 0, gol di Kameni nella ripresa), ed è questa l’ultima sconfitta rimediata della Torres ancora nell’era Ferazzoli, la Torres dovrà giocare una gara perfetta e potrà farlo sfruttando il grande entusiasmo del momento e la consapevolezza della sua forza. E’ molto probabile per domani la conferma della stessa formazione che ha espugnato Olbia, naturalmente senza Claudio Cafiero squalificato che dovrebbe essere sostituito dal giovane Girardi, un ragazzo affidabile e sul quale la fiducia è totale.
Oggi la rifinitura dovrebbe confermare questa sensazione, ma la Torres anti Rieti sembra davvero fatta con Fadda tra i pali, Girardi, Biondi, Cossentino e Raucci in difesa, Casini e Masala a centrocampo, poi il trio Demartis, Scotto e Lisai a sostenere la prima punta Musto. In panchina tanti cambi affidabili come Iali, Gagliardini, El Kamch, Solinas, Chelo.
Il Rieti arriva a Sassari da capolista (39 punti, otto più della Torres, frutto di 12 vittorie, tre pareggi e tre sconfitte, cinque vittorie in trasferta, solo 11 gol subiti, miglior difesa del campionato) e reduce da una vittoria (1 a 0) non limpidissima sul Flaminia. La squadra di Fabrizio Paris dovrà rinunciare a due giocatori (Battisti e Costalunga) squalificati e non facilmente sostituibili ma ha un organico costruito per vincere il campionato. Un ruolo fondamentale lo giocheranno anche i tifosi rossoblù che al “Vanni Sanna” hanno spesso fatto la differenza.
Daniele Doro
