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Maccioni: «Avvio troppo remissivo»

Maccioni: «Avvio troppo remissivo»

La società corre ai ripari: per la panchina arriverà Bernardo Mereu

19 ottobre 2015
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OSTIA. La situazione in casa Castiadas non è certo delle migliori. Nella proibitiva trasferta di ieri a Ostia è stato Alberto Maccioni a sedersi in panchina, ma a condurre la squadra verso una proibitiva (per definirla con un eufemismo) salvezza sarà Bernardo Mereu. Da registrare anche l’arrivo in attacco del brasiliano Thiago Maier, meglio noto come Thiago Schumacher (trascorsi ad Ascoli, Udinese e, nell’ultima stagione, nella massima serie rumena con la maglia dell’Astra Giurgiu), apparso non ancora al massimo della condizione fisica ma che potrà sicuramente essere utile.

Questa l’analisi di Alberto Maccioni. «Abbiamo iniziato in maniera troppo remissiva, regalando i primi venti minuti agli avversari in cui loro hanno trovato il gol del vantaggio. Da quel momento in poi per noi si è fatto tutto più difficile, dobbiamo imparare ad avere più coraggio nel gestire la manovra quando siamo in possesso di palla, sfruttando l’ampiezza del campo ed i cambi di gioco altrimenti diventiamo troppo prevedibili».

«L’Ostiamare si è dimostrata una squadra forte – ha aggiunto il tecnico –, con due giocatori in grado di fare la differenza come Piro e Vano. E’ stata una settimana difficile con il cambio di allenatore, ripeto, non era oggi che bisognava tornare a fare punti ma ci vuole in generale più cattiveria per andare a far male vicino alla porta avversaria e per raggiungere la salvezza. Sono comunque convinto che la squadra abbia tutti i mezzi per risolvere i problemi attuali, il gruppo è unito e ha ampi margini di miglioramento.

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