La Nuova Sardegna

CALANGIANUS. Il Tc Calangianus riesce nella sua impresa e conquista la Serie C. Domenica, nel secondo incontro dei playoff in casa contro il Tc Decimomannu, la squadra del presidente Antonello Asara ha chiuso 4-3, al doppio di spareggio, una partita che si è dimostrata più ostica del previsto, accedendo di diritto alla categoria superiore. Per la formazione giallorossa, partita bene nei primi due singoli conquistati dal numero uno Gino Asara, impostosi su Emanuele Selis per 6-4, 6-2 e da Carlo Serra che ha battuto agilmente Ugo Atzeni 6-2, 6-1, è poi arrivata la prima sconfitta di campionato per Sebastiano Asara, che dopo oltre 3 ore di gioco ha ceduto per 7-5, 2-6, 6-4 a un grande Michele Solinas. Sconfitta bissata da Giacomo Califano che, pagando la tensione dei suoi 15 anni, si è dovuto arrendere a Federico Sunda per 7-5, 6-2.

Nei doppi, ormai indispensabili, il capitano Sebastiano Asara ha schierato subito la coppia più forte formata da Gino Asara e Carlo Serra che senza troppa difficoltà ha superato 6-1, 6-4 il duo Selis/Atzeni; nel secondo doppio invece, Sebastiano Asara e Califano sotto nel 1° set 1-6 e in vantaggio nel 2° per 6-1 hanno ceduto al super tie break del terzo 10-6. Cruciale sul 3-3 il doppio di spareggio.

Il capitano Asara ha schierato ancora Asara e Serra che hanno affrontato nuovamente Selis, protagonista di tre match veramente ad altissimo livello e Atzeni. La tensione fa però si che le cose non vadano come nel primo doppio e la squadra di casa perde il primo set 6-1; il numeroso pubblico però non ci sta e un grande tifo e incoraggiamento aiutano a chiudere il secondo 6-2, per poi trionfare nel super tie break del terzo 10-6.

Il Tc Calangianus, ormai promosso in serie C, domenica (in casa ore 10) si giocherà la finalissima regionale per il titolo sardo con il Sinnai, impostosi sul Tc Trexenta 4-2. «Siamo contenti di aver chiuso come speravamo un percorso iniziato qualche anno fa – afferma il presidente Antonello Asara – ma è stata una vera battaglia; una vittoria sofferta che vogliamo dedicare a Marino e Antonello Cossu, due persone speciali, e alle loro rispettive famiglie. La serie C è un punto di partenza e si sta già predisponendo la squadra per il prossimo anno con un acquisto importante; intanto puntiamo alla massima serie regionale nel campionato invernale e vogliamo fare il bis. (v. ca.)