La Nuova Sardegna

Sport

Calcio dilettanti, dai campionati sardi spariscono 35 società

Stefano Serra
Una partita di calcio di un campionato dilettantistico
Una partita di calcio di un campionato dilettantistico

La Figc comunica i nomi dei club che non si sono iscritti al torneo di competenza nella stagione 2015-16

11 settembre 2015
1 MINUTI DI LETTURA





CAGLIARI. Sono ben trentacinque le società che causa problemi economici non cominceranno la stagione agonistica 2015/2016 e che pertanto spariscono dalla geografia del calcio dilettantistico isolano. Questo l’elenco reso noto dal Comitato regionale Figc.

Accademia Dolianova, Ardara, Cannigione, Folgore 2012 Gonnoscodina, Nuova Sanlurese, Polisportiva Orunese, ASD Quartucciu, La Corte, Real Porto Pino Sant’Anna Arresi, Polisportiva Gadoni, Siamanna 2000, Palmas 95, Polisportiva Sardara 1983, Mediterranea Olbia, Robur Sennori, Calcio San Sperate, Trisailis Villagrande Strisaili, Vigor Capoterra, Buggerru, Barbusi, Alerese Ales, Masullese Masullas, Cargeghe, Mara, Muros, Osilese, Pietraia Alghero, Atletico Bacu Abis, Italpiombo San Gavino, Lanusei 2014, Sporting Valledoria, Is Arenas Quartu Sant’Elena, Ardauli, Sanluri, Bindua.

In base all’articolo 110 punto 1 delle normative Figc, i calciatori vincolati alle suddette società sono liberi d’ufficio e possono quindi possono esseresseratiper qualsiasi altra squadra, sottoscrivendo il modulo di “nuovo tesseramento” alla Figc.

A queste dolorose rinunce fanno però da riscontro le ben duecentododici formazioni che a partire dal 4 ottobre prossimo si daranno battaglia nel nuovo campionato di Seconda categoria, un torneo dove sicuramente non mancheranno i motivi d’interesse, visti i tantissimi derby in programma.

In Primo Piano
Santissima Annunziata

Sennori, cade dallo scooter all’ingresso del paese: grave una sedicenne di Sorso

Video

Impotenza maschile e suv, ne discutono le donne: la risposta di Geppi Cucciari ai talk show dove soli uomini parlano di aborto

Le nostre iniziative