I rossoblù inagurano l’esposizione del coltello a Pattada
PATTADA. Pomeriggio di relax per i giocatori della Torres che si sono guduti le prime libertà dopo un settimana di lavoro visitando l'11esima esposizione del coltello di Pattada che ha aperto i...
PATTADA. Pomeriggio di relax per i giocatori della Torres che si sono guduti le prime libertà dopo un settimana di lavoro visitando l'11esima esposizione del coltello di Pattada che ha aperto i battenti proprio iri nei locali allestiti dal Comune in Piazza d'Italia e che sarà visitabile fino al prossimo 30 agosto.
Il tecnico Oscar Brevi, il vice Ottavio Strano, il preparatore dei portieri Mario Pompili e i giocatori Pietro Balistreri e Davide Bottone sono stati accolti dal sindaco Angelo Sini, dalla sua amministrazione e dal presidente della Pro Loco Gianmaria Sanna. Le guide del museo hanno accompagnato i rossoblu in un percorso alle origini di "Sa resolza pattadesa", importante risorsa economica e straordinario esempio di cultura popolare divenuta arte, con i collezionisti sempre alla ricerca di pezzi pregiati.
Intanto c’è una nuova iniziativa della Fondazione Torres che regalerà l’abbonamento allo stadio un a gruppo di tifosi speciali, che potranno seguire il campionato rossoblù e appassionarsi alle imprese del sodalizio sassarese. Le tessere soo destinate agli ospiti della comunità “Namastè” che accoglie minori che affrontano gravi situazioni familiari. A mettere in contatto la Fondazione con questa realtà è stato Alessandro Frau, bandiera rossoblù, fortemente legato alla città turritana, che da poco è stato chiamato dalla Torres per occuparsi del settore giovanile.