La Nuova Sardegna

SASSARI. E’ il momento delle carte in tavola. Entro oggi la procura federale avrà esaurito le ultime audizioni, ed entro venerdì Stefano Palazzi e il suo staff presenteranno le richieste. L’intenzione è di chiudere questa tranche di Calciopoli, che coinvolge anche la Torres, in tempi ristrettissimi, e con mosse ben chiare. Tanto chiare che stavolta la linea della procura sarà particolarmente accorta, e farà tesoro delle esperienze passate per andare il più a colpo sicuro possibile.

Niente zone d’ombra, insomma, e niente appigli che portino a lunghi contenziosi in aula. Per questo per la Torres – che con altre sette formazioni viene indiziata per la retrocessione –, la procura potrebbe accontentarsi di chiedere una penalizzazione di punti. Pesante, sì, ma sempre meglio di un salto all’indietro, un nuovo salto nel buio.

«La partita incriminata è quella di Coppa Italia, non c’è null’altro» sostiene l’avvocato dei rossoblù, Antonio De Rensis, che di fatto anticipa la linea difensiva del presidente Capitani: si sapeva da giorni che la Torres avrebbe giocato con i ragazzini, col Pisa c’è stato un incontro ma si è parlato d’altro. E poi, nessun giocatore è stato coinvolto. «La telefonata? Se qualcuno mi chiama – spiega De Rensis –, e mi dice che scommetterà su una gara dove sta la colpa? Non è con le smitragliate che si risolvono i problemi ma con la revisione delle regole dei processi sportivi. Se gli elementi per l’illecito sono questi allora la Torres ha molte carte da giocare». In particolare, non risultano elementi probanti sul saliente presunto passaggio di denaro, e soprattutto questa considerazione potrebbe condurre la procura federale ad accontentarsi di chiedere 4 punti di penalizzazione per responsabilità diretta (Capitani, Nucifora e Costantino) per l’episodio di Coppa, da sommare a due punti per la responsabilità oggettiva (Nucifora) che ipotizza per Monza-Torres di campionato, altri due per la oggettiva (Nucifora) per Torres-Pro Patria e un altro per responsabilità presunta nello stesso match. In tutto fanno 9 punti. Meglio della retrocessione, e non è detto che con la sentenza restino 9. Poi, se ne può sempre discutere in appello.