La Nuova Sardegna

Giorni cruciali per le sorti del Real Porto Pino, formazione calcistica di Seconda categoria in procinto di cambiare denominazione in Atletico Gonnesa. A breve scadranno le iscrizioni al campionato, termini peraltro prorogati al 7 di agosto a seguito delle definizione dei ripescaggi, e per la società di Gonnesa di profila all'orizzonte una clamorosa rinuncia al torneo. Teatro di scontro è la querelle con l'amministrazione comunale sull'utilizzo del campo di gioco in erba. «Chiediamo da tempo al Comune la possibilità di usufruire della struttura anche per gli allenamenti infrasettimanali - ha spiegato Antonello Marras, presidente della società - l'intenzione degli amministratori è però quella di concedere il campo solo in occasione della gara di campionato. Dovremo chiedere ai ragazzi un notevole sacrificio costringendo loro ad allenarsi nello sterrato di Nuraxi Figus spostandosi tre volte la settimana lontani da Gonnesa. Se le condizioni rimarranno queste, non iscriverò la squadra al torneo». La formazione allenata da Silvano Broi, che aveva ben figurato la scorsa stagione, si apprestava a rinforzarsi in ogni reparto e ripartire con slancio nella prossima avventura calcistica. L' eventuale assenza della formazione creerebbe un notevole vuoto nel panorama calcistico del territorio . Per la prima volta a Gonnesa, dopo lunghi anni di storia, mancherebbe la squadra ammiraglia che sino a poco tempo fa è stata protagonista in palcoscenici importanti a livello regionale. (m.t.)