«Umiltà e lavoro, solo così possiamo tirarci fuori dai guai»
La Seconda ai raggi X. Cubeddu, nuovo mister del Florinas, ha rilanciato la squadra: «Ora giochiamo senza paura»
27 dicembre 2014
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SASSARI. Mentre alle sue spalle infuria la battaglia, con continui sorpassi tra le inseguitrici, il Cus prosegue la sua volata solitaria al vertice del girone H di Seconda, rendendo più soft il suo turno di riposo alla ripresa del campionato in virtù delle 7 lunghezze di vantaggio sul primo rivale, tornato a essere l'Olmedo. Problematico invece il cammino del Florinas, che paga in classifica un avvio disastroso, con 2 punti nelle prime 8 partite. A guarire la squadra dai suoi mali è stato chiamato Costantino Cubeddu, che l'annata scorsa questo campionato lo ha vinto alla guida della Fulgor. Per il mister si tratta di un'altra sfida difficile e stimolante, ma anche un ritorno. Sulla panchina giallorossa ha infatti trascorso tre stagioni, prima della felice parentesi sassarese.
Subito ha sintetizzato la sua "cura" in tre parole: «Umiltà, lavoro, applicazione. Ho trovato una squadra - racconta - mentalmente bloccata, spaventata dai brutti risultati e prigioniera di una situazione sempre più critica. Il gruppo andava ricostruito e aiutato a trovare le motivazioni per rimettersi in piedi, imparando a lottare per la salvezza. Compito non facile, essendo stato costruito per altri traguardi e non abituato alle difficoltà della zona retrocessione. Ma i ragazzi sono determinati a uscire da questa brutta storia».
Gli effetti sono stati subito positivi: 3 vittorie nelle ultime 5 partite (con 10 gol del ritrovato bomber Marongiu) e aggancio al gruppo delle pericolanti. «La squadra ha dimostrato di esserci e di poter fare bene, sbagliando solo la partita in trasferta con l'Ardara. Contro il Treselighes invece un pareggio poteva anche starci, purtroppo il piccolo campo di Villa Assunta ci ha penalizzato in uno scontro diretto importante e combattuto. Alcune cose vanno ancora registrate e sfrutteremo la sosta per mettere a posto ciò che non va. Ampliare l'organico sarà la prima mossa, per non farci trovare impreparati al prossimo impegno, parecchio ostico, sul campo dell'ambizioso Thiesi».
Intanto il Florinas viaggia con più sicurezza in un campionato, dice Cubeddu, «molto aperto e con la classifica ormai distinta in blocchi. Già definito il gruppo che si gioca la promozione e non credo che ci saranno nuovi inserimenti, poi ci sono una decina di squadre in pochi punti che lottano per salvarsi, con alcune sorprese come Ittiri, Siligo e Pietraia che erano partite per fare un cammino ben diverso».
Sandra Usai
