La Nuova Sardegna

ROMA. La bacchetta magica donata dai giornalisti a Inzaghi ha funzionato: anche se c’era già riuscito il Sassuolo, il suo Milan (in dieci) ha bloccato la Roma, che ha chiuso il 2014 a tre punti dalla Juve. In effetti, se la squadra giallorossa ha comandato il giropalla, è stato De Sanctis a dover prendere due difficilissime palle di Honda e Mexes nel primo tempo, mentre sull’altro fronte i più pericolosi sono apparsi Florenzi e Gervinho. Si è discusso molto di un mani piuttosto netto di De Jong su una palla alta. Insomma, se la Roma ha avuto un maggior possesso palla, il Milan ha ben contenuto i giallorossi, effettuando qualche buona ripartenza. Ma nella ripresa ha messo in difficoltà l’avversario. Poi è stato espulso Armero (doppio giallo) e il provvedimento di Rizzoli a 20’ dalla fine ha scatenato un putiferio, ma in definitiva è stato ben «assorbito» dai rossoneri che hanno corso qualche pericolo, ma Diego Lopez nel finale li ha salvati.

Inzaghi aveva presentato una sola «novità», Zapata dall’inizio in difesa, mentre erano stati confermati gli ex giallorossi Mexes e Menez. Garcia aveva riproposto Manolas nella retroguardia, De Rossi a centrocampo e Totti in attacco al posto di Ljajic. La buona partenza e un sinistro di Honda, che ha impegnato seriamente De Sanctis, hanno fatto pensare a una partita su un binario di parità. In effetti il diesel giallorosso ci ha messo un pò per carburare e il buon lavoro a centrocampo dei rossoneri (Bonaventura e Montolivo in particolare) ha impedito le finalizzazioni della squadra di Garcia, che ha tuttavia preso il comando del gioco. Il pressing milanista si è fatto sentire: pochi spazi per Gervinho che li ha saputi sfruttare, mentre Florenzi è stato più pericoloso, il più vivo. Nainggolan e De Rossi sono apparsi i più efficaci in campo romanista. Ha destato perplessità una uscita avventurosa di piede di De Sanctis sulla trequarti: Poli, che non è un finisseur, non ha inquadrato la porta vuota. Il Milan è cresciuto in finale di primo tempo e Mexes al 38’ ha costretto De Sanctis a una paratissima alta sulla destra.Il Milan si è proiettato in avanti con una certa pericolosità e Bonaventura rasoterra ha impegnato severamente De Sanctis. Vista la propria squadra in difficoltà, Garcia ha sostituito Florenzi con Ljajic. Un mani di Armero (già ammonito) ha fatto scattare il rosso. In campo Alex per Honda e Muntari per Poli. Anche De Rossi (sostituito da Destro), Mexes e De Jong saranno squalificati. Pure Maicon la lasciato il posto a Torosidis che ha fallito un tirosu una brutta uscita a vuoto di Diego Lopez. Qualche rissa, pochi minuti per El Shaarawy (Menez) e un salvataggio miracoloso di Diego Lopez su Gervinho.