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Espulsioni e pioggia, la super Montalbo si ferma a Tempio

Espulsioni e pioggia, la super Montalbo si ferma a Tempio

Pareggio con due gol da favola tra le squadre in campo Ma gioco troppo falloso: cartellino rosso per il tecnico Addis

17 novembre 2014
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TEMPIO. Tempio e Montalbo, che si presentavano rispettivamente all’ottavo e al primo posto nella classifica generale, con una rete per parte, spartiscono i punti al Bernardo Demuro al termine di un incontro che non è stato sicuramente noioso, ma - per certi versi, soprattutto sul fronte tempiese - neanche esaltante. Alla fine fra occasioni mancate, due espulsioni per parte per gioco falloso (Scolafurru al 32’ del secondo tempo, Biscu, 41’ sempre del secondo tempo) e infine per un terreno di gioco reso difficile dalla pioggia, il risultato di parità accontenta tutti, allenatori compresi. Persino il mister Gianni Addis, espulso nell’ultimo minuto di recupero per avere, secondo l’arbitro Zanda di Sorso (che ha bene arbitrato), protestato troppo vivacemente, ammetterà che il Tempio non sta vivendo un buon momento.

«Fra squalifiche ed infortuni - si lamenta il tecnico - non posso disporre mai dell’intera rosa, dovendo anche rinunciare ogni volta, per un motivo o per l’altro a cinque, sei giocatori titolari. Oggi - continua il mister azzurro - abbiamo avuto le nostre quattro, cinque occasioni, siamo andati anche in vantaggio ma non bisogna scordare che avevamo davanti una signora squadra, Montalbo che se si trova al primo posto in classifica non c’è arrivata per caso. A rabbuiare però l’umore di Gianni Addis, non è l’andamento dell’incontro quanto l’espulsione decretata dal signor Zanda all’ultimo minuto di gara «Erano momenti concitati certamente - racconta Addis - e attorno alle due panchine fra giocatori, dirigenti e tecnici di una parte e dell’altra c’era molta gente. Se l’arbitro ha sentito qualcosa contraria alle sue decisioni non è stata pronunciata de me. Non è mia abitudine insultare qualcuno».

Soddisfattissimo di come sono andate le cose invece Peddio, che ha visto la sua squadra in gran forma e che tutto sommato giudica il pareggio abbastanza veritiero. I due gol sono due gioielli da incastonare. Quello del Tempio, allo scadere del primo tempo, arriva da una punizione dell’inossidabile Frau che Depperu respinge di pugno. Brandano a due passi è prontissimo a calciare in rete. Subdola quanto bella, al 15’ del secondo tempo, la rete del Montalbo, scaturita da una punizione divina, battuta da Siazzu a fil di palo sulla sinistra dell’incolpevole Marzeddu. Siazzu con questa ennesima rete della sua lunga carriera, (tantissime ai danni degli azzurri) si conferma davvero la bestia nera del Tempio, dove peraltro conta tantissimi amici ed estimatori.

Angelo Mavuli

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