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Atletico Uri sprecone costretto dall’Aritzo al pareggio in casa

Atletico Uri sprecone costretto dall’Aritzo al pareggio in casa

Occasione mancata per la formazione allenata da Muroni In campo molta confusione e tante palle gol sfumate

10 novembre 2014
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USINI. L’Atletico Uri spreca la grande occasione per balzare in vetta alla classifica, costretta al pari per 1-1 contro in fanalino di coda Aritzo. La rabbia di mister Muroni a fine gara è legittima perché da una squadra come la sua, di elevato spessore tecnico e con attaccanti di peso, sotto porta non dovrebbero dare scampo. “Avremmo dovuto chiudere il primo tempo con almeno tre o quattro gol – scuro in volto, sottolinea l’esperto mister decano del calcio sardo –, non siamo stati per niente lucidi per buttare la palla dentro, in quelle facilissime occasioni”. Come dargli torto? Forse la gara è stata presa troppo alla leggere avendo di fronte l’ultima in classifica, ma questo non sempre è un vantaggio. L’Aritzo altamente rimaneggiato, ha lottato fino alla fine strappando un punto prezioso con i denti, combattendo su ogni pallone e impedendo di costruire il gioco ai giallorossi. L’Atletico come suo solito parte molto bene. Non passa 1’ (appena 20”) e Puddu crea il primo pericolo con un tiro fuori di poco. Al 5’ c’è l’ottimo passaggio filtrante di Piga per Borrotzu, l’attaccante entra in area ma viene falciato da Acquaviva, rigore sacrosanto. Dal discetto è lo stesso Borrotzu a realizzare. L’occasione del raddoppio arriva al 10’, è ancora Piga a servire Puddu, gran tiro dell’attaccante da buona posizione con Fortini costretto alla deviazione in angolo. Ancora un’occasione per i giallorossi (17’), Addari serve Borrotzu ma viene anticipato al momento del tiro da Fortini. Nei primo 25’ c’è il netto predominio dell’Atletico, padrone del campo, esprimendo un calcio veramente ad altissimo livello. Ma ne conseguono momenti di confusione tanto da costringere mister Muroni a cambiare modulo passando al 4-3-3, posizionando Borrotzu al centro dell’attacco con Puddu e Addari esterni. Al 37’ l’ottima giocata tra Puddu e Borrotzu avrebbe meritato miglior sorte: il tiro potente di Puddu viene respinto miracolosamente con i piedi dal portiere. La ripresa si apre col colpo di testa di Derosas respinto ancora dal portiere. Al 6’ Mura passa per Puddu tiro in diagonale, fuori. Al 20’ dagli sviluppi di un fallo laterale Secci passa per Gioi che in diagonale infila alle spalle di Frau:1-1. Ancora un’occasione per l’Atletico al 36’ ma l’insuperabile Fortini dice di no a Sanna su colpo di testa. Il match si chiude con un’occasione per parte con i tiri di Faedda e Masuli entrambe bloccati dai portieri.

Franco Cuccuru

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