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Un Tergu... al lotto il 93’ porta il pari Atletico Uri deluso

Un Tergu... al lotto il 93’ porta il pari Atletico Uri deluso

Dopo il rigore parato a Mugoni, riecco il minuto magico per gli ospiti grande rammarico per la vittoria sfumata

03 novembre 2014
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TERGU. Ci si aspettava una gara combattuta oltre la fine dei novanta minuti e così è stato. Il Tergu era atteso a una verifica contro una squadra di spessore dopo le 2 vittorie consecutive, mentre l’Atletico Uri mirava ad un risultato positivo per rimanere nelle zone alte della classifica.

Ne è scaturito un match ad alta tensione, bello, intenso e sempre interessante, le emozioni non sono mancate. Subito nel vivo la gara e dopo soli 2’ Frau è costretto ad uscire sui piedi di E. Mura lanciato a rete. Poi è Puddu, all’8’ che ci prova dalla distanza, di poco fuori. Intanto gli ospiti crescono e prendono in mano il pallino del gioco. Ruiu è costretto al 19’ a stendere Mura, la punizione che ne consegue è un opera balistica di Borrotzu che non lascia scampo a Nieddu. Il gol subito innesca la reazione del Tergu e al 25’ ne fa le spese Cardone espulso per una manata in faccia ad un avversario, con conseguente rigore. Il Tergu ha l’occasione per ristabilire le distanze ma Mugoni si fa parare il tiro da Frau. Il buon momento del Tergu continua, ma deve fare i conti con Frau, che si supera in almeno 4 occasioni blindando letteralmente la sua porta. Ci prova Mugoni al 33’ da posizione defilata ma angola troppo la mira, un minuto dopo un tiro cross di Zallu costringe Frau alla deviazione, la palla perviene a Pinna che calcia a colpo sicuro, miracolo di Frau che però ridà palla a Mugoni, il tiro dell’attaccante incoccia ancora le braccia di Frau che evita la capitolazione. Passata la sfuriata l’Atletico si riorganizza, il solito Borrotzu al 38’ viene innescato da Faedda, vede Nieddu fuori dei pali e cerca di sorprenderlo dalla distanza: di poco fuori. Poi è ancora Borrotzu a realizzare, ma in fuorigioco.

Nella ripresa, dopo un palo di M. Mura che fa gridare al gol (ma l’arbitro è di diverso parere) e un tiro di Borrotzu che sfiora il palo della porta di Nieddu, succede poco. Il pari arriva al 93’, lo sigla Cossu, che riprende un pallone calciato sul palo da E. Mura per il definitivo e meritato 1-1. Il 93’si conferma insomma un minuto a dir poco “magico” per la squadra di Udassi. Anche l’incontro casalingo con la Macomerese infatti si era chiuso con un gol importantissimo che aveva di fatto decretato la vittoria, siglato proprio in quel minuto. L’arrivo di Stefano Udassi in panchina ha portato insomma aria nuova in squadra che sta evidentemente giovando ma si può dire che ha portato anche una buona dose di fortuna che nel calcio non guasta mai.

Mauro Tedde

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