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Il carattere non basta l’Usinese al tappeto contro la Montalbo

Il carattere non basta l’Usinese al tappeto contro la Montalbo

Strada tutta in salita dopo l’autogol e la rete di Siazzu Inutile l’assedio finale dei rossoblù per evitare la sconfitta

03 novembre 2014
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USINI. Prima debacle per l’Usinese, che al “Peppino Sau” cede tre punti pesanti alla Montalbo dopo un match giocato ad alto ritmo e con grande intensità. Una sconfitta pesante che fa scivolare al 4° posto i ragazzi di Peppone Salaris. Pesante perché, dopo lo sfortunato autogol dopo neanche 2’ della ripresa e il raddoppio di Siazzu, la strada si è fatta in salita, ma non per questo è mancata la voglia e il carattere per riacciuffare il match. Il gol di Matteo Tedde ha dato l’ulteriore carica, e la caccia al gol del pari si è protratta fino alla fine. Un punto che l’Usinese avrebbe meritato, prima di tutto, come detto, per la grande forza reattiva dimostrata, e poi, tra traverse, parate miracolose di Zepperu e salvataggi sulla linea e… qualche svista arbitrale di troppo, il pari ci stava tutto. Non è andata così, e mister Salaris dovrà rivedere alcune cose soprattutto sul piano dell’impegno di alcuni giocatori. Ogni squadra, c’è da dire, contro l’Usinese è pronta a vendere cara la pelle, quasi come se fosse la partita della vita. Nonostante il buon bagaglio tecnico e le ottime individualità, la Montalbo ha raddoppiato le forze per dimostrare che contro una squadra di spessore avrebbe potuto farcela. La dimostrazione l’ha data nel primo tempo sfoderando il meglio del proprio repertorio creando situazioni di pericolo in area rossoblù. E’ Siazzu all’11’ al 30’ e al 34’ a insidiare la porta difesa da Tore Pinna. Al 36’ ci prova Gian Carlo Piras di testa mandando oltre l’incrocio. Mister Salaris durante la pausa dà le giuste dritte ai suoi per cambiare volto al match, ma non passano 2’ quando su un lungo lancio Alessandro Piras ha la meglio su Lampis, lancio in area e Forte con tentativo di liberare inganna Pinna. La prima risposta arriva con Matteo Tedde impegnando Zepperu a terra. Al 10’ Serra sfiora il pari, ma ancora una volta Zepperu compie il miracolo deviando in angolo. Da qui ne consegue il salvataggio sulla linea di Di Gennaro: pari mancato. Il miglior momento dell’Usinese viene interrotto dal gol di Siazzu che infila dopo un’azione solitaria. Passano 2’ e Matteo Tedde fa partire dal limite un gran tiro accorciando le distanze. Il finale è un assedio: tiro in diagonale di Merella, parato; diagonale di Ansaldi che sfiora il palo; altro miracolo del portiere su tiro di Serra; traversa colpita da Michele Chessa; ancora Chessa sfiora il palo.

Franco Cuccuru

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