La Nuova Sardegna

SASSARI. Per Massimo Costantino è una settimana particolare. Che il tecnico rossoblù ha voluto programmare con molta cura, nonostante il fastidio di uno stato febbrile che lo ha condizionato. «E’ stata una settimana particolare – spiega l’allenatore della Torres -. Il ritiro, l’intermezzo della Coppa Italia, il fatto di dover giocare a Pavia sabato hanno creato problematiche che però abbiamo affrontato e risolto, con l’aiuto della società, nel miglior modo possibile».

La scelta di mandare a Pisa la Berretti con qualche seconda linea con quale logica è stata fatta?

«L’abbiamo concordata con la società. Ho preferito che quei 13 o 14 giocatori che sicuramente potranno trovare posto nella formazione che giocherà a Pavia, restassero qui ad Arona per non essere sottoposti a fatiche notevoli. Così abbiamo avuto la possibilità di lavorare al meglio».

Il buon risultato di Bassano potrà incidere sulla gara di domani?

«Sicuramente noi partiremo da Bassano e da quanto di buono abbiamo fatto in quella partita. Naturalmente affrontiamo una squadra diversa ma sicuramente della stessa forza, o anche più forte, di quella veneta. Altrettanto sicuramente giocheremo con lo stesso spirito e con una gran voglia di fare punti. La partita la stiamo preparando bene, stiamo lavorando soprattutto sull’aspetto tattico».

Con l’infortunio di Lagorio e la squalifica di Cafiero sarà una Torres diversa rispetto a quella vista a Bassano?

«Ci sarà qualche problema ma vedremo di risolverlo. Anche per questo motivo potremo cambiare qualcosa anche tatticamente. Le soluzioni si possono trovare».

Fare punti a Pavia può rappresentare una svolta?

«No. E’ presto per dirlo. Il campionato è ancora tanto lungo. Noi dobbiamo migliorare le prestazioni in trasferta mentre in casa stiamo facendo molto bene. Ecco, diverso sarebbe se dovessimo vincerla questa partita».

Anche il Pavia, vice capolista non per caso, è una super squadra.

«E’proprio così. D'altra parte ha un punto in meno del Bassano e su quel campo ha pure vinto. Ha un organico importante per la categoria e tante ambizioni. Mi sento di dire che Bassano e Pavia si equivalgono e che sono dello stesso livello. E di questo noi dobbiamo tenere conto».

Un moderato ottimismo quello di Massimo Costantino che però non nasconde le difficoltà della partita. L’allenatore ieri ha concluso la preparazione con un allenamento dove la parte tattica è stata prevalente. La squadra (nel gruppo sono rientrate i reduci dalla trasferta di Pisa) ha lavorato lavora con impegno. I giocatori stanno tutti bene, anche se Pizza, Imparato e Santaniello sono alle prese con qualche fastidio fisico. (daniele doro)