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Basket, il Banco entra nella fossa dei leoni

di Roberto Sanna
Basket, il Banco entra nella fossa dei leoni

Posticipo di campionato per i biancoblù, di scena nel rovente PalaCarrara contro la Giorgio Tesi Pistoia

19 ottobre 2014
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PISTOIA. Nella fossa dei leoni. Il Banco ritorna in modalità campionato e dopo il durissimo passaggio a Novgorod in Euroleague si infila in uno dei campi più caldi della Serie A, il PalaCarrara di Pistoia. Un palazzetto dove il pubblico fa da sempre la differenza, tanto che appesa al soffitto c’è proprio una canotta col numero uno dedicata agli spettatori. Se qualcuno pensava che la parte più difficile di questa lunga trasferta fosse quella russa, non ha capito bene.

Ripartenza. L’esperienza di Novgorod ha lasciato sensazioni comunque positive al gruppo, anche se l’amarezza è stata difficile da mandare giù. Alla vigilia non era così scontato che la Dinamo si giocasse la vittoria all’ultimo tiro, tutt’altro, per questo non bisogna nemmeno farsi troppo influenzare dal fatto di averlo sbagliato. E quel break di +19 ceduto troppo in fretta è stata una lezione utile. Oggi bisogna resettare tutto e tornare nella realtà di un campionato fatto anche di sfide difficili contro squadre che in casa sanno trasformarsi. L’anno scorso la Giorgio Tesi Group era una matricola e proprio nel suo campo ha trovato prima i punti per la salvezza e poi per acciuffare l’ottavo posto e i playoff. E non paga, la squadra pistoiese ha poi impallinato i futuri campioni d’Italia in due match giocati in un clima rovente. Il Banco sa già che cosa troverà, è nuovo ma gli italiani conoscono questo campo e americani come Brooks e Dyson l’hanno già frequentato. E uno esperto come Logan non può farsi impressionare.

Lawal si scalda. Se contro i lunghi del Novgorod servivano i centimetri di Cusin, questa sembra essere più una partita per il lungo nigeriano che si troverà di fronte un Linton Johnson motivatissimo. The President, che domenica scorsa è stato dominante a Capo d’Orlando, ha incrociato la sua ex squadra durante l’allenamento di sabatoed è stato un saluto freddo. Lawal, per caratteristiche, è sicuramente in grado di contrastarlo e in più può aggiungere un surplus importante di energia in una partita che vede il Banco affrontare una squadra tremendamente atletica. Anche i padroni di casa hanno rivoluzionato il quintetto in estate, aggiungendo anche qualcosa alla panchina. Si pensava che avessero perso qualcosa ma la presenza del coach Moretti è una garanzia e oggi Pistoia arriva gasatissima per la prima stagionale davanti al suo pubblico.

La partita. Ci sarà prima di tutto da correre e sudare. Anche quest’anno Pistoia è una squadra aggressiva e atletica e la Dinamo dovrà stare attenta a non farsi sorprendere da un prevedibile avvio di forza degli avversari. Di sicuro non sembra essere una serata di grandi tatticismi, tra due squadre che giocheranno sicuramente a viso aperto. Il Banco deve stare anche attento a non snobbare l’impegno ma è sperabile che in questo inizio di stagione abbia capito qualche cosa. Fisicamente tutti ok, solo Sanders ha accusato un dolore a una gamba per una botta rimediata a Novgorod proprio nell’ultima azione. Sarà ancora fondamentale la difesa: tra tutte le cose che ci sono state in queste settimane, si è capito che il Banco visto nel primo quarto a Novgorod e contro Milano nella Supercoppa è un brutto cliente per tutti. Anche per gli spettatori del PalaCarrara.

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