San Teodoro, servono altri rinforzi
Non basta l’arrivo del brasiliano Del Soldato, l’ultimo ko mette tutti in allarme
24 settembre 2014
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SAN TEODORO. Amara sconfitta e ambizioni di alta classifica per il momento ridimensionate in casa San Teodoro. La pesante débacle rimediata in casa contro il Muravera ha fatto squillare più di un campanello d’allarme vista la facilità con cui gli ospiti di mister Senigagliesi sono riusciti a bucare la difesa di casa.
Quando si perde per tre a zero e il portiere è il migliore in campo, c’è sicuramente qualcosa che non va e Tomaso Tatti avrà sicuramente qualcosa da ridire in settimana ai suoi uomini, mai entrati in partita e a tratti apparsi abulici e rinunciatari. I maggiori problemi sono emersi domenica a centrocampo con i giocatori di casa, arrivati sempre con un attimo di ritardo rispetto agli avversari, mentre sono mancati i rifornimenti per le due punte Festa e Ibba, che spesso sono dovuti tornare indietro a cercarsi palloni giocabili.
Dopo i due punti lasciati a Gavoi dove i viola galluresi hanno giocato undici contro nove per buona parte del secondo tempo, è arrivata un'altra brusca frenata che per ora impedisce di pensare in grande. La cattiva giornata di qualche senatore, l’assenza in difesa del giocatore più esperto, Stefano Medda, e l’imprecisione di alcuni dei fuoriquota, ha evidenziato i limiti di una squadra che paga pesantemente la partenza di Alessandro Cadau e Alessandrì, due giocatori sui quali la società aveva fatto affidamento durante la campagna acquisti. Serve qualche altro giocatore per infoltire la rosa e la scorsa settimana è stato tesserato un brasiliano di 25 anni, Leonardo del Soldato, che può giocare dietro le punte o sulle corsie esterne. Doveva arrivare anche l’esperto Rais, ma la Nuorese ha posto il veto al suo trasferimento. Il presidente Artedino ha chiesto infatti al San Teodoro una contropartita in denaro per sbloccare il giocatore dopo che i galluresi avevano ottenuto una contropartita economica per liberare Alessandro Cadau. Una vicenda che ha provocato frizioni tra le due società e il blocco del giocatore che rimarrà fermo almeno sino a dicembre quando potrà eventualmente essere svincolato dal club barbaricino.
Domenica a San Teodoro arriva intanto il Latte Dolce. La formazione sassarese, malgrado al sconfitta interna con il Lanusei, è data tra le favorite per il salto di categoria. I giocatori di casa dovranno dimenticare al più presto il Muravera e cercare di bissare l’unica vittoria ottenuta sinora, contro il Ghilarza. (s.s.)
