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Sabato via alla C di basket, il Sant’Orsola se la vede con la Torres

Sabato via alla C di basket, il Sant’Orsola se la vede con la Torres

SASSARI. Con la trasferta di sabato prossimo a Cagliari contro la Torres, inizia ufficialmente per il Tavoni-Sant'Orsola, la stagione agonistica 2014-2015 della divisione C del campionato maschile di...

24 settembre 2014
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SASSARI. Con la trasferta di sabato prossimo a Cagliari contro la Torres, inizia ufficialmente per il Tavoni-Sant'Orsola, la stagione agonistica 2014-2015 della divisione C del campionato maschile di basket. I neroarancio di Pietro Carlini si presentano al nastro di partenza con alcune novità di cui parla il coach che per il secondo anno consecutivo guida i sassaresi.

Coach Carlini si riparte all'insegna di qualche novità?

«Rispetto alla scorsa stagione agonistica, non abbiamo più in squadra Merella, Tola e Masu, mentre in più abbiamo Samoggia e Schintu un ragazzo del 1998 che proviene dal basket 90, società con cui abbiamo iniziato una collaborazione, che probabilmente porterà anche Gianluca Doro a far parte della nostra squadra. Un'altra novità riguarda il mio vice, sarà Antonello Porcu, un giovane di Ozieri che mi sembra abbastanza coinvolto in questa nuova avventura».

La federazione ha voluto mischiare un po’ le carte per questa stagione.

«Ritengo che ci sia da fare un po’ di chiarezza. Il campionato è a otto squadre, ma non finisce dopo 14 partite. Infatti poi ci sarà una fase ad orologio di altre 14 partite. La prima classificata del campionato farà direttamente uno spareggio per la promozione. Le squadre che compongono il girone saranno tutte della Sardegna».

Il Tavoni cosa sarà in grado do fare in questo nuovo campionato?

«Credo che siamo alla stessa altezza dello scorso anno. Siamo partiti molto in ritardo con la preparazione, quindi siamo ancora un cantiere aperto, ma stiamo cercando di forzare i tempi per arrivare ad inizio stagione nella miglior forma possibile. La prima partita che doveva essere in casa con la Torres, invece verrà giocata a Cagliari perchè la federazione regionale ha deciso di fa giocare tutte le partite della prima giornata ta Cagliari, per poi tornare ognuno sul proprio parquet».

Coach, in conclusione si ritiene soddisfatto del roster di quest'anno?

«Assolutamente sì. Siamo in fase di ricostruzione. Sostituire tre giocatori di quel livello non sarà facile, dobbiamo ritrovare i perfetti meccanismi dello scorso campionato, ma sono sicuro che dopo qualche partita saremo competitivi e la squadra giocherà come voglio io. Non possiamo fare passi falsi perchè non essendoci playoff, non si può recuperare eventuali errori di percorso. Siamo fiduciosi di far bene ed i nostri tifosi non rimaranno delusi, neanche quest'anno. Spero ci seguano numerosi».

Piero Garau

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