La Nuova Sardegna

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Il Monastir frena, solo pari con il Pula

Qualificazione agli ottavi rimandata di 7 giorni, tra gli ospiti Aiana ex Fiorentina

08 settembre 2014
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MONASTIR. Novanta minuti equilibrati tra i padroni di casa del Monastir e un coriaceo Pula. Zero a zero il risultato finale con la qualificazione agli ottavi di finale rimandata tra sette giorni nella partita di ritorno a Pula. I padroni di casa del confermato Riccardo Spini scendono in campo con un undici abbottonato. Gli schemi paiono già funzionare; buona soprattutto la fase difensiva.

Applausi per Emanule Spiga, classe 1997 acquistato dalla Sigma Cagliari e Fabio Artizzu, ex San Francesco Quartu di cui si dice un gran bene. Molto giovane anche la formazione ospite con Aiana, allenatore giocatore dal passato glorioso culminato con l’esordio in serie A con la maglia della Fiorentina, impegnato a trovare la giusta quadratura per una squadra che, dopo aver sfiorato la promozione in Eccellenza lo scorso anno, cercherà di ripartire con la giusta marcia nonostante le ultime difficoltà economiche.

Inizio di gara al piccolo trotto, primo brivido al 21’: bella combinazione Artizzu-Cardia con tiro del numero 10 parato con da Piscedda. La reazione del Pula è di quelle che fanno paura. Dopo solo due minuti, direttamente da calcio piazzato dal limite dell’area, lo specialista Martinez fa tremare la traversa della porta difesa da Zanda. Il pallino del gioco rimane in mano della Kosmoto. L’undici di Spini fa scorrere velocemente la palla, anche se non riesce a trovare spiragli nella trequarti del Pula. Dal canto suo, la formazione ospite cerca di pungere in contropiede. La difesa locale, ben orchestrata dal neoacquisto Damiano, fa sempre buona guardia e fa passare a Zanda un pomeriggio tutto sommato tranquillo. L’equilibrio regna sovrano anche nella ripresa. Non cambia il copione della gara con i padroni di casa che cercano di fare la partita e Martinez e soci che ribattono colpo su colpo. Al 50’ si fa vedere il neo entrato Ugas che, da fuori area, cerca ma non trova il bersaglio grosso. Bravo Piscedda a disinnescare la minaccia in angolo. Il Pula risponde d’affar suo. Al minuto numero cinquantotto, il talentuoso Meloni fa partire un destro teso e velenoso da buona posizione con il pallone che si spegne di poco fuori. Nei minuti finali mister Aiana tira il fiato e abbandona il terreno di gioco per far posto al volenteroso Sirigu, quattordici reti lo scorso anno con la maglia del Sarroch in seconda categoria. Poche emozioni nella fase finale con le due squadre che si danno appuntamento nella gara di ritorno.

Matteo Cabras

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