Il Sorso completa i quadri tecnici e cerca soldi
C’è l’interesse di alcuni imprenditori, Beniamino Manunta potrebbe cedere la presidenza
21 luglio 2014
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SORSO. Il presidente Beniamino Manunta ha praticamente terminato la composizione del suo puzzle, ovvero la composizione del Sorso che affronterà ancora la Promozione, ma anche dell'organizzazione del settore giovanile che parteciperà a tutti i campionati, compresa la scuola calcio. Un lavoro certosino legato al progetto di far tornare tutti gli atleti sorsesi sparsi per i club della provincia. Ecco quindi che rientra Fabrizio Ledda, 25 anni, protagonista e cannoniere due anni fa in biancoceleste, che completerà l'assetto offensivo; e ci sarà Giovanni Pischedda, 24enne difensore del vivaio locale, che completerà il quadro difensivo dopo la partenza di Giuseppe Valenti. Confermato il giovane Michele Mura, non più fuori quota, ormai maturo per un posto fisso in prima squadra, è arrivato un altro portiere che farà da secondo a Daniele Pintus, mentre il terzo sarà Nicola Senes, 16enne.
Le novità non finiscono qua, perché il progetto tecnico comprende un secondo allenatore, regolarmente diplomato, Giovanni Mereddu, che collaborerà con Pino Cossu. E Andrea Camboni, ex giocatore oggi patentato Uefa B, riprende il vecchio ruolo nel settore giovanile e nella scuola calcio. Insomma, sembra proprio che tutti i tasselli siano stati assegnati ai loro stalli. Infatti ci sono anche due nuovi tecnici per i portieri, insieme a GianFranco Contini: Antonello Pisano e Franco Marreu, entrambi con una lunga esperienza. Per giovedì 24 luglio è previsto uno stage per ragazzi nati negli anni 1995/98, alla Piramide: la società punta molto sul coinvolgimento die giovanissimi.
Rimane il problema dell'ingresso di nuovi dirigenti in società. Manunta, che rinnova il suo impegno di fare dei passi indietro per quanto riguarda la sua carica sociale, ha già promosso un incontro con alcuni imprenditori locali, ma i nomi sono top secret. C'è ottimismo e sarebbe importante che altri appassionati diano la loro disponibilità, per consentire a Sorso di tornare a vivere i momenti di grande splendore che la sua storia può vantare. Sorso potrebbe tornare a ripercorrere le gesta degli anni ’50 prima e degli anni ’80 dopo. Ma occorre che pubblico e imprenditori sostengano con maggiore entusiasmo gli sforzi della dirigenza impegnata per riportare in auge i colori biancocelesti.
Germano Nurchis
