Mercato, Quagliarella ormai è del Torino
MILANO. La fumata bianca era attesa ed è arrivata. La Juventus ha detto sì al Torino per Fabio Quagliarella. L'attaccante napoletano va quindi al Torino. L'ok è arrivato dopo una telefonata...
16 luglio 2014
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MILANO. La fumata bianca era attesa ed è arrivata. La Juventus ha detto sì al Torino per Fabio Quagliarella. L'attaccante napoletano va quindi al Torino. L'ok è arrivato dopo una telefonata chiarificatrice tra i dirigenti dei due club. E a Bormio, prima dell'inizio del test dei granata col Sondrio, si sono presentati il presidente Cairo e il d.s. Petrachi: volti distesi e pacche sulle spalle al tecnico Ventura: il più è fatto. Il colpo è arrivato. Lunedì la trattativa aveva iniziato a sbloccarsi dopo il contatto della Juve con la dirigenza Toro, il club granata nei giorni scorsi aveva alzato l’offerta a 2,8 milioni e il prezzo giusto per l’ok definitivo dovrebbe essere sui 3 milioni. Manca ormai soltanto l'ufficializzazione anche perché l’attaccante campano ha già detto sì alla nuova/vecchia destinazione (Quaglia ha fatto le giovanili in granata negli anni '90 e ci è tornato nel 2004-2005) ed era già stato depennato dalla lista dei convocati bianconeri per il ritiro precampionato. Ma il Torino non si ferma e punta anche su Duvan Zapata del Napoli. Benitez ha già messo in chiaro che l'attaccante colombiano non andrà via prima del 20 agosto, data del preliminare Champions.
Il Manchester United, intanto, sta per ritirarsi dalla corsa a Vidal. L'indiscrezione arriva dalla stampa britannica, e può segnare una tappa importante della Vidal-story. Secondo i Daily Mail, il tecnico dello United, l'olandese Van Gaal, starebbe pensando di cambiare obiettivo per il suo nuovo centrocampo. Difficile dire se in questo momento c'è davvero l'inversione a U del club di Manchester, appare molto più probabile una frenata di fronte alla presa di posizione della Juventus.Già perché il motivo è solamente economico. L'opinione di Van Gaal non è certo cambiata riguarda la valutazione del centrocampista. Insomma la questione economica rischia di diventare uno scoglio insormontabile: la Juve, che ufficialmente fa sapere di non aver ricevuto ancora alcuna offerta ufficiale, è disposta ad aprire la trattativa da una valutazione di 45 milioni di euro in su.
Il Milan, infine, prova l'affondo su Domenico Criscito. Il terzino sinistro è valutato dallo Zenit 12 milioni, e il club rossonero non ha intenzione di investire una cifra così alta. Galliani sta provando ad inserire delle contropartite per far calare il cash.
