La Nuova Sardegna

SASSARI. Dopo il successo per 2-0 contro la Pirates Sestu nei quarti, il Tavoni-Sant’Orsola ha ripreso gli allenamenti in preparazione alla sfida contro la Luiss Roma, prossima avversaria dei sassaresi nella semifinale.

Ancora da decidere se la prima sfida si giocherà sabato 10 (come vorrebbe il Tavoni), oppure domenica 11 maggio, data caldeggiata dai laziali che avranno il vantaggio di giocare la prima e la eventuale bella sul parquet di Roma. Ma anche se nel basket il fattore campo è importante, arrivati al traguardo delle semifinali, conta poco dove si gioca. Infatti, i playoff sono gare particolari completamente diverse da quelle disputate nella stagione regolare, hanno più fascino, più adrenalina, un mix tra forza e razionalità, che ogni squadra che gli affronta mette in campo. «All’inizio della stagione –dice Mirko Pilo uno dei leader del Tavoni- si parlava della salvezza come dell’obiettivo primario, poi con il proseguo del campionato si è fatta strada la bella e suggestiva possibilità di agguantare una posizione nella griglia dei playoff promozione. Non dico che raggiunto l’obiettivo io e i miei compagni eravamo appagati, ma sicuramente più che soddisfatti».

Ma per i nero arancio di coach Pietro Carlini le soddisfazioni non erano ancora terminate. «Grazie ad un campionato semplicemente perfetto –prosegue Pilo- ci siamo ritrovati ad affrontare nei quarti i cugini della Pirates Sestu, una squadra di spessore, decisamente impegnativa. La posta era troppo importante per fallire l’occasione di arrivare in semifinale, con due gare perfette ci siamo conquistati il diritto di affrontare la corazzata Luiss Roma. Una serie che ci vede partire nel ruolo di outsider, loro sono più forti, ma nel basket tutto è possibile. Chissà...».

Il coach neroarancione Pietro Carlini per la sfida contro la Luiss, potrà disporre del roster al completo, compreso quindi Enrico Merella, protagonista nei giorni scorsi di una bella perfomance con la maglia della nazionale Under 19 in Germania.(p.g.)