La Nuova Sardegna

CAGLIARI. Sembra quasi che il campionato sia finito. In questi giorni si è parlato di tutto e di più, ma poco o niente della partita di domani col Genoa. E’ vero che il Cagliari ha la salvezza in tasca (manca il conforto della matematica), ma forse è il caso di puntare l’obiettivo su una trasferta che si annuncia infuocata. E non tanto perchè la squadra di Gasperini ha bisogno di punti, quanto per quello che è successo all’andata. L’espulsione di Manfredini non è stata digerita e anche ieri, i mass media locali, lo hanno ricordato puntando il dito su Daniele Conti, accusato di aver provocato l’avversario. L’ambiente non sarà accogliente e se poi si guardano le statistiche, a Marassi col Genoa sono stati più dolori che gioie.

Le scelte. Ivo Pulga sembra orientato a confermare i tre attaccanti schierati a Reggio Emilia. Ibarbo, Sau e Ibraimi dovrebbero giocare dall’inizio. Da verificare se la squadra si schiererà col tridente, come ha fatto a partita in corso col Sassuolo, oppure si partirà col macedone dietro le punte, anche se non ha confidenza col ruolo di trequartista e si trova più a suo agio quando può agire da esterno. Non dovrebbe cambiare la difesa, mentre a centrocampo potrebbe esserci spazio per Cabrera a destra, visto che difficilmente Dessena sarà recuperato e la conferma di Eriksson dalla parte opposta. Cossu? Difficile che venga preso in considerazione, considerato che nonostante i cinque assenti, sabato scorso è stato utilizzato soltanto durante il recupero.

Gli avversari. Stagione finita per Calaiò che ha riportato una lesione al legamento durante il match contro il Torino. In attacco per la sfida di domani rientrerà Gilardino al fianco di Sculli, che ha scontato un turno di squalifica, e Antonelli. Ancora out Matuzalem e Centurion, mentre si è allenato a parte Kucka. L’unica novità potrebbe essere a centrocampo con il rientro di De Ceglie dal primo minuto sulla corsia di sinistra. Probabile formazione: Perin; De Maio, Burdisso, Marchese; Motta, Sturaro, Bertolacci, De Ceglie; Sculli, Gilardino, Antonelli.

Tra Leeds e mercato. La cessione dei Cagliari al gruppo americano è tutt’altro che sicura. Massimo Cellino riflette, non ha ancora deciso se vendere o meno il Cagliari. Intanto aspetta che la salvezza diventi matematica, solo dopo prenderà in considerazione l’offerta che il fondo americano è presenterà ai primi di maggio. Intanto radio mercato dice che Ibrahima Cissè sarebbe vicinissimo al Cagliari. il centrocampista belga dello Standard Liegi è in scadenza di contratto nel 2015 e Cagliari sembra la destinazione più probabile. Per portare in Sardegna il giocatore serve un milione di euro. (r.m.)

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