Mister Udassi: «Un successo voluto da giocatori e società»
Felicità è conquistare la promozione in Eccellenza con due settimane d’anticipo. E soprattutto dopo un campionato affrontato sin dalle prime gare con il piglio di chi vuole fortissimamente fare il...
14 aprile 2014
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Felicità è conquistare la promozione in Eccellenza con due settimane d’anticipo. E soprattutto dopo un campionato affrontato sin dalle prime gare con il piglio di chi vuole fortissimamente fare il salto di categoria. Lo ammette a fine partita anche Stefano Udassi, storico centravanti della Torres e adesso condottiero che ha portato un gruppo di calciatori - alcuni dei quali giovanissimi - a coronare un sogno. «Certo - commenta - non posso negare che la soddisfazione sia grande. Ma voglio condividerla con tutti: dai giocatori, veri protagonisti di questo
successo anche perché capaci di metterci il cuore e l’anima, sino al gruppo dirigente, nessuno escluso». Ma quando è arrivata la consapevolezza di potercela fare? Udassi non si sottrae alla domanda rispondendo con falsa modestia. «Avevamo le carte in regola per fare un ottimo campionato - spiega -, poi l’arrivo a dicembre di alcuni giocatori di grande spessore ci ha fatto capire che l’impresa era alla nostra portata». (a.m.)
