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Anche il Monza trema, la nuova Torres vuole altri tre punti

Anche il Monza trema, la nuova Torres vuole altri tre punti

Rossoblù a ranghi completi alla ripresa della preparazione. Tifosi mobilitati in Brianza, la sfida vale mezza promozione

03 aprile 2014
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SASSARI. «E se il fioretto non può bastare... la spada per sognare». Così la locandina che circola negli ambienti sportivi di Monza. Che da anche la misura di quanta attesa vi sia nella città lombarda sulla sfida con la Torres di domenica prossima. La squadra allenata da Antonino Asta (pochi ricordeano che l'allenatore del Monza da giovanissimo rimase a Sassari per un breve periodo in prova per poi essere scartato e rimandato a casa) è consapevole di giocarsi molto in questa partita, proprio come la Torres. Tra le due squadre ci sono quattro punti di differenza in classifica. I briantei hanno sempre veleggiato nelle prime otto, la squadra rossoblù solo domenica scorsa e dopo una favolosa rimonta è riuscita ad entrare nell'Olimpo della classifica. Ed è stata proprio l'irresistibile corsa della Torres a ribaltare certezze che per ora ha solo il Bassano. Così saranno le ultime quattro partite a decidere e nessuno, ma proprio nessuno, può permettersi di fare calcoli. Questo a Monza lo hanno capito e stanno quindi giustamente caricando la partita con la Torres chiamando a raccolta i tifosi.

E sanno anche che contro i ragazzi di Marco Cari non sarà facile. Considerazioni che, peraltro, non mancano anche in casa rossoblù. Un risultato positivo a Monza potrebbe essere, se non proprio decisivo, sicuramente importantissimo. Ma la Torres di questi tempi non è certo squadra che può fare o vuole fare calcoli. Cabeccia e compagni andranno in Lombardia per cercare i tre punti consapevoli che la vittoria è alla portata anche di fronte a un avversario di qualità come il Monza. Che, tuttavia, dopo aver toppato domenica scorsa in casa col Bassano, sentirà sicuramente la pressione.

E allora niente fioretto, bisogna tirare fuori la spada. Che tradotto vuol dire: questa partita va giocata soprattutto con grande agonismo.

Intanto, la squadra sassarese lavora con grande serenità e, finalmente, a ranghi completi. Alla ripresa di martedì il gruppo ha risposto all'appello di mister Cari al completo, compresi Cortellini e Migliaccio ormai completamente recuperati. Questo pomeriggio, a Usini, il collaudo di metà settimana prevede un'amichevole con la squadra dell'Ottava.

Daniele Doro

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