La Nuova Sardegna

CAGLIARI. Due giorni insieme, lontano dai tanti problemi (stadio in primis) che hanno condizionato la stagione del Cagliari. Il modo migliore per preparare la gara col Torino, fondamentale per fare un altro pezzettino di strada verso la salvezza. La vittoria col Verona ha trasmesso la carica ai rossoblù e la notizia che Daniele Conti potrà giocare, è stata accolta con entusiasmo da Lopez. E’ come se il vento fosse cambiato. forse ha smesso di piovere sul bagnato. Serve una conferma e dovrà arrivare oggi sul campo contro un avversario “ferito” dalla sconfitta subita in extremis con i giallorossi e dalle assenze (Immobile e Moretti squalificati, Barreto a letto con l’influenza). I granata hanno il dente avvelenato, hanno subito diversi torti arbitrali e sono animati da una grande voglia di riscatto. E’ facile prevedere che ci sarà da combattere per “uscire vivi” dall’Olimpico.

Le scelte. Rispetto a mercoledì potrebbero esserci diverse novità. Intanto è sicuro il rientro del capitano davanti alla difesa. Così come è certo il ritorno di Dessena che ha scontato la squalifica. Ekdal dovrebbe giocare a sinistra della linea di centrocampo, mentre Vecino e Cossu si contendono il posto da trequartista. In attacco Nenè è l’unico sicuro, per la seconda maglia Ibarbo è in vantaggio su Sau. Non cambierà la difesa, a meno che Lopez non decida all’ultimo momento di rimettere in pista Murru e concedere un turno di riposo ad Avelar. Nodi che veranno sciolti nella riunione tecnica.

Gli avversari. L’ex Giampiero Ventura ha gli uomini contati in attacco. Giocheranno Cercio e Meggiorini. Le caratteristiche più adatte alla fase di contenimento del sostituto di Immobile dovrebbero indurre il tecnico granata a preferire El Kaddouri nel ballottaggio con Farnerud, per sfruttare la spinta dell’ex napoletano. L’altro dubbio riguarda la difesa, dove Rodriguez potrebbe ritrovare un posto da titolare in sostituzione dello squalificato Moretti. Non è tuttavia escluso che il difensore uruguaiano possa giocare dall’inizio qualora Ventura dovesse scegliere di rimettere Maksimovic sul centro-destra.

L’ex. L’avventura in Sardegna è rimasta nel cuore di Ventura. Ma oggi i sentimenti passeranno in secondo piano. «Affrontiamo un avversario che gioca un bel calcio ed è molto organizzato - ha detto il mister del Torino -. All’andata abbiamo perso immeritatamente contro i rossoblù, speriamo di rifarci. Vogliamo riscattarci dopo la beffa con la Roma, ma siamo consapevoli che per farlo dovremo essere concreti ed evitare di concedere spazi alle loro ripartenze».

Curiosità. Il Torino subisce gol da nove turni consecutivi: 12 le 12 reti al passivo. L’ ultima gara chiusa a porta inviolata dai granata risale il 26 gennaio scorso, 1-0 in casa sull'Atalanta. Il Torino è la formazione che ha subito meno espulsioni, una: Basha nel match col Napoli al San Paolo. L'ultima vittoria esterna del Cagliari risale a febbraio 2013: 2-0 a Pescara nelle successive 20 trasferte, i rossoblu hanno un bilancio di 11 pareggi e 9 sconfitte.

L’arbitro. Il bilancio del Cagliari con Tommasi è positivo. Sette gli incroci con due vittorie, quattro pareggi e una sconfitta. Il fischietto di Bassano del Grappa ha diretto il Toro una volta in Serie A, contro il Catania nel girone di andata e la squadra di Ventura ha vinto 4-1. Lopez si naugura che oggi vada diversamente.

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