La Nuova Sardegna

SASSARI. Il Sant'Orsola torna alla vittoria superando sul parquet del PalaSerradimigni il fanalino di coda Vis Nova con un netto 71-51. Una partita come alla vigilia aveva sottolineato coach Carlini, non facile per i sassaresi che al contrario di quanto dica il punteggio finale hanno faticato non poco per portare a casa l'intera posta. Come dimostra il punteggio dei primi due quarti, il primo chiuso a favore dei laziali per 17/20, che vanno al riposo lungo sul 26 a 28. Al rientro sul parquet i neroarancio davano subito dimostrazione che quando vogliono il pallone a spicchi lo sanno giocare bene. Pilo e compagni decidono che è tempo di giocare a basket e piazzano un break a chiusura del terzo quarto di + 10. La prevedibile reazione degli ospiti non comporta grandi affanni in casa sassarese. Coach Carlini ha alternato tutti gli effettivi sul parquet, per dare quei pochi minuti di riposo a tutti. Nel quarto finale il Sant'Orsola piazzava il break decisivo di + 12, chiudendo ogni velleità di rimonta dei laziali. Il suono della sirena finale sanciva la meritata vittoria dei sassaresi, che li porta a otto punti in classifica a ridosso delle prime posizioni. Un dopo gara finalmente tranquillo in casa neroarancio, la consueta telefonata di fine gara tra coach Carlini ed il presidente Bellino è di quelle che i tifosi vorrebbero sentire più spesso.

«Avevo chiesto ai ragazzi una prova di orgoglio – sottolinea il presidente Bellino – e loro mi hanno accontentato. I primi due quarti sofferti, ma poi in campo c'è stato solo il Sant'Orsola, una vittoria che fa morale oltre i punti in classifica».

Piero Garau