Il Tavoni incerottato deve arrendersi alla capolista Marino
Nel big match della Divisione C di basket i sassaresi alla pari sino all’intervallo poi progressivamente perdono terreno
14 aprile 2013
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SASSARI. Marino è corazzata da gran salto, il Sant'Orsola ci prova ma non riesce nell'impresa e cede per 73–92 all'avversario che ora vola dritto verso la promozione diretta.
Il pubblico del PalaSerradimigni ha risposto presente all'appello. Partita difficile, da giocare contro una formazione che può contare anche sull'ex Sassari Spampinato, roster costruito per la promozione. Esame difficile per il Tavoni Sant'Orsola, quinta forza del girone F della Divisione nazionale C di basket e rivelazione del campionato, opposta al Marino capolista. Non una svolta decisiva, ma un crocevia in prospettiva playoff con Sassari lanciata verso una post season carica di stimoli e soddisfazioni.La sfida è tosta, i neroarancio di Andrea Bellino sono orfani di Desole, Tola e Cordedda.
L'avversario preme forte sull'acceleratore sin dalle prime battute, scappa via e tiene la testa nonostante un gran pubblico sugli spalti del PalaSerradimigni. Brembilla e compagni inseguono la lepre in fuga (8-19 e 32-42), senza perdere il filo e concentrati, decisi a non mollare la presa e in scia agli ospiti laziali.
Marco Spissu c'è, dà una scossa a cavallo fra secondo e terzo quarto, il Tavoni piazza il break e con i liberi di Pilo si riporta sotto alla gran de: 45-54 a 4'22” dalla terza sirena. Bertoldo allunga il passo (45-57 e 0/2 dalla lunetta), Piras da una mano sotto, Bellino sfodera la sua batteria di piccoli ma il Marino non molla la presa e lavora per gestire il vantaggio che, a 2'30” dalla fine è di 13 punti (47-60). La tripla della giovane combo guard sassarese vale il 50-60, sul -98 il palazzetto esplode ed è palla in mano al Tavoni. Sul canestro di Masu è 54-60 ma Criscimanni piazza la tripla del +9, e la corsa ricomincia. Bertoldo a fil di sirena piazza il suo 21° punto e all'intervallo lungo è 56-66.
Pressione Tavoni, Bertoldo è fattore del match e sul canestro di Lucidi è timeout Sant'Orsola. Barraco & Co. non abbassano la guardia, Sassari resta in partita e prova a riaprire la contesa, perde Piras per falli mentre il Marino gioca la partita che potrebbe valere una pesante ipoteca sulla promozione, e si vede. Poi è quinto fallo anche per Andrea Spissu, Monti la mette, il Marino va in gestione ed espugna il PalaSerradimigni per 73- 92.
Giovanni Dessole
