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Il Banco torna a difendere il suo fortino

di Andrea Sini
Il Banco torna a difendere il suo fortino

Al PalaSerradimigni arriva la Fabi Shoes Montegranaro, i ragazzi di Meo Sacchetti inseguono il terzo posto in classifica

13 aprile 2012
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SASSARI. Un tabù da sfatare, un’occasione da prendere al volo; ma anche un segnale da mandare al campionato. Più altri mille motivi validi per non sbagliare. Il Banco di Sardegna ritrova i suoi tifosi ad appena una settimana dalla bella vittoria contro la Benetton Treviso e si prepara ad affrontare con il coltello tra i denti la dodicesima giornata di ritorno della serie A di basket, che la vede opposta alla Fabi Shoes Montegranaro. Non una corazzata, certo, ma in tre sfide con i marchigiani la Dinamo ha sempre perso e nella sfida dell’andata ha rimediato una magra figura.

C’è il fatto campo da sfruttare, come ha invocato in settimana coach Sacchetti, e poi – anche se ufficialmente nessuno la guarda – la classifica ha il suo fascino e non è proprio il caso di lasciarla in secondo piano. Nell’anticipo di ieri pomeriggio la Scavolini Pesaro ha vinto in casa della Cimberio Varese e si è portata a quota 34, tutta sola al terzo posto. Considerato che Milano e Venezia, incollate alla Dinamo a quota 32, non sono attese da impegni facilissimi, per Travis Diener e compagni la vittoria è d’obbligo per rimanere al terzo posto. Il dato che più conta, comunque, è il vantaggio sul nono posto, che al momento è di 6 punti.

I sassaresi nel girone di ritorno hanno sempre vinto al PalaSerradimigni, mentre Montegranaro, dopo un inizio di campionato da incubo, ha rimesso in piedi la stagione da quando è arrivato in panchina Giorgio Valli, vecchia conoscenza biancoblù. Fuori casa la Fabi ha vinto a Pesaro, Caserta e, nel girone di ritorno, a Biella.

Squadra di notevole pericolosità offensiva, Montegranaro ha nella presenza vicino a canestro una delle sue armi più temibili. Un discorso che la Dinamo dovrà affrontare con la massima attenzione, visto che i ragazzi di Sacchetti hanno certamente più soluzioni e abbondano di talento, ma nell’area colorata non sono certo imbattibili.

E allora occhio soprattutto al centro bulgaro Dejan Ivanov e al peso massimo Sean May, capaci di “spaccare” la partita con il loro peso vicino alle plance, ma anche alla guardia Jeren McNeal, che vanta cifre al tiro da “spadellatore folle”, ma che è in grado di dare un contributo importante. Il play Ivan Zoroski, che in settimana si è bloccato per una distorsione alla caviglia destra, è tuttora sotto osservazione ma è regolarmente atterrato a Sassari insieme ai suoi compagni. Solo al momento della palla a due si capirà che tipo di apporto potrà dare.

La Dinamo, abituata a guardare (e vincere) in casa propria, non vede l’ora di ritrovare e godersi la “magia” del palazzetto.

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