La Nuova Sardegna

Sassari

Remata studentesca a Tavolara 

Tula, gli alunni vogatori sono i primi al traguardo

Tula, gli alunni vogatori sono i primi al traguardo

TULA. Non solo nozioni ma anche successi nello sport per i ragazzi delle scuole medie di Tula, che nei giorni scorsi a Tavolara hanno conquistato il primo posto nella prima “Remata studentesca...

06 giugno 2017
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TULA. Non solo nozioni ma anche successi nello sport per i ragazzi delle scuole medie di Tula, che nei giorni scorsi a Tavolara hanno conquistato il primo posto nella prima “Remata studentesca juniores-Re di Tavolara" organizzata dalla Lega navale di Porto San Paolo con le sedi gemellate di Olbia e Golfo Aranci.
I ragazzi dell’equipaggio Tula 1 dell’istituto comprensivo 1 Ozieri-Tula, allenati dal team della Canottieri Tula Elettra Stefania Campesi, Salvatore Spano e Mirko Saba, hanno conquistato il primato con il tempo di 1’27” 22’’’ davanti alla squadra di Golfo Aranci e a quella Isticadeddu 1. Tutti ragazzi tra gli 11 e i 13 anni, che hanno conquistato targa, medaglie e anche il remo-trofeo challenger realizzato dal nostromo Antioco Tilocca e consegnato direttamente ai vincitori dal re di Tavolara Tonino Bertoleoni, che ha accolto nell’isola ragazzi provenienti da ogni parte della Sardegna in quella che è stata una grande festa di sport e amicizia.
Quattordici in tutto gli equipaggi che hanno partecipato alla remata di Tavolara, appartenenti alle scuole medie Armando Diaz, Ettore Pais, comprensivo di Olbia, comprensivo di Loiri, comprensivo di San Teodoro, comprensivo di Ozieri-Tula e le succursali di Padru, via Veronese, Isticadeddu, Porto San Paolo e Golfo Aranci. Tula era presente con tre equipaggi, accompagnati dall’insegnante Rina Fadda, e il vincitore è stato quello composto da Joele Meloni, timoniere, e da Cesare Milia, Valeria Obino, Helen Ventroni e Alessandro Barroccu.
Una bella soddisfazione per loro, per le famiglie, gli insegnanti e per tutta la scuola di Ozieri-Tula, che ha accolto l’invito della Lega a partecipare all’evento dando ai propri alunni l’opportunità di fare un’esperienza diversa dal solito, in uno scenario suggestivo e insieme con tanti altri ragazzi della stessa età. (b.m.)
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