La Nuova Sardegna

Sassari

Aggredita sotto casa e rapinata, colpo da 50mila euro a Sorso

di Salvatore Santoni
Aggredita sotto casa e rapinata, colpo da 50mila euro a Sorso

Un bandito aiutato da un complice ha colto di sorpresa la donna strappandole la borsa con i soldi Caccia all’uomo in tutta la provincia. Forse la svolta dalle immagini registrate dalle telecamere

30 maggio 2017
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SORSO. È caccia all’uomo per una rapina consumata ai danni di un’imprenditrice di Sorso, Rosalba Cattari, che lavora nel settore dell’edilizia. La donna, 67 anni, è stata colta di sorpresa mentre rientrava nella propria abitazione. I banditi (pare due) hanno sottratto una borsa con l’incasso della ditta edile che gestisce: circa 50mila euro in contanti e un orologio d’oro. I carabinieri di Sorso sono sulle tracce dei malviventi con un’indagine che è allargata a tutta la provincia.
Il fatto è avvenuto giovedì scorso in via Leonardi, ma la notizia è trapelata solo ieri. Il rapinatore ha atteso in un nascondiglio che l’imprenditrice rientrasse a casa per poi aggredirla. Rosalba Cattari è arrivata intorno alle 19, ha parcheggiato l’auto e appena ha aperto la portiera è stata colta di sorpresa: si è vista davanti agli occhi una bomboletta spray.
La rapina si è consumata in pochi secondi. Lo sconosciuto ha prima strattonato la donna e poi ha afferrato la borsa. L’imprenditrice ha opposto resistenza, ma poi è caduta battendo la testa sull’asfalto. E il bandito ne ha approfittato scappando via a piedi. La donna non si è data per vinta e si è subito rialzata per inseguirlo. E mentre correva, gridava a squarciagola chiedendo aiuto per cercare di attirare l’attenzione del vicinato. Ma non c’è stato niente da fare: l’uomo si è dileguato in pochi istanti. A quel punto è partita la chiamata al 112 ed è scattato l’allarme.
All’arrivo dei carabinieri la donna era in stato di choc, aveva la vista appannata dall’effetto di uno spray, forse un deodorante. L’imprenditrice è stata accompagnata alla guardia medica di Sorso, in via Sennori, dove i medici hanno formulato una prognosi di sette giorni. I militari di Sorso, guidati dal comandante Alessandro Masala, hanno avviato subito le indagini per rintracciare gli autori della rapina. Secondo le prime informazioni, infatti, pare che il rapinatore sia stato aiutato da un complice che lo ha atteso a bordo di un’auto parcheggiata a poca distanza.
Nel frattempo, il comando di compagnia ha diffuso un’allerta a tutte le caserme per estendere le ricerche al territorio provinciale. In queste ore gli inquirenti stanno conducendo una vera e propria caccia all’uomo anche grazie all’ausilio delle registrazioni di alcune telecamere di videosorveglianza. L’imprenditrice sorsense ha raccontato ai carabinieri che il grande quantitativo di denaro presente nella borsa sarebbe servito per concludere alcuni pagamenti da fare a breve termine. Si trattava dell’incasso della ditta che porta proprio il nome dell’imprenditrice. La famiglia della rapinata è conosciuta in città per l’attività nel mercato dell’edilizia, aperta negli anni ’70 da Vittorio Cattari, il padre di Rosalba, la quale oggi porta avanti la ditta insieme con il figlio Fabio.
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