La Nuova Sardegna

Sassari

Giovani intraprendenti nel labirinto delle norme fiscali

Vorremmo costituire una società per mettere in piedi un piccolo commercio online. Siamo due ragazzi di vent’anni, entrambi senza reddito. Ci rivolgiamo a voi, gentili notai, per sapere se ci sono...

11 maggio 2017
2 MINUTI DI LETTURA





Vorremmo costituire una società per mettere in piedi un piccolo commercio online. Siamo due ragazzi di vent’anni, entrambi senza reddito. Ci rivolgiamo a voi, gentili notai, per sapere se ci sono benefici per i giovani sia per quanto riguarda le imposte sia per quanto riguarda le spese notarili? Vi ringraziamo per la risposta che ci orienterà nella scelta.

La legislazione fiscale vigente non prevede particolari benefici a favore dei giovani i quali possono sfruttare le tipologie sociali previste dall’ordinamento per ogni cittadino: società di persone o società di capitali. Le prime (s.n.c. - s.a.s.) si adattano allo svolgimento di piccole attività imprenditoriali nelle quali le caratteristiche personali dei soci prevalgono sull’investimento di capitali. Non è previsto per esse un capitale minimo, hanno regole gestionali e amministrative più semplici e minori costi di gestione; a fronte di ciò vi è una responsabilità personale dei soci per le obbligazioni assunte dalla società.

Le seconde (s.r.l. - s.p.a.), basate essenzialmente sull’investimento di capitale, sono tradizionalmente riservate alle imprese di dimensioni maggiori e comportano costi più onerosi, ma la responsabilità dei soci è limitata.

A compromettere questa originaria classificazione è intervenuto l’articolo 9 del Decreto Legge numero 76 del 2013 che ha introdotto nel sistema italiano le “società a responsabilità limitata semplificata”, nelle quali i creditori non trovano alcuna garanzia strutturale, né nei soci - che godono di responsabilità limitata - né nel capitale - che può essere anche di un solo euro. I costi di gestione sono quelli tipici delle società di capitali (quindi maggiori che nelle società di persone), ma i costi di costituzione sono inferiori, perché i notai non percepiscono l’onorario sull’atto, ma solo le spese.

Il notaio prescelto saprà fornire tutte le indicazioni e i consigli necessari per orientarsi in questa materia complessa e articolata, suggerendo la soluzione più adatta. I costi di consulenza sono anch’essi estremamente ridotti. (Ufficio studi del Consiglio notarile dei distretti riuniti di Sassari, Nuoro e Tempio)

In Primo Piano
Sanità

Ospedali, Nuoro è al collasso e da Cagliari arriva lo stop ai pazienti

di Kety Sanna
Le nostre iniziative