La Nuova Sardegna

Sassari

Fratelli Clemente, 80 anni di storia

Fratelli Clemente, 80 anni di storia

In libreria un inedito racconto delle vicende imprenditoriali dei famosi ebanisti

13 aprile 2017
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SASSARI. Dei fratelli Clemente, della loro arte, si è parlato a lungo. Molto meno invece della storia imprenditoriale delle loro imprese. In questi giorni è arrivato in libreria (Koinè, in via Roma) il libro "I Clemente, le persone, le aziende (1870-1951)" di Alberto M. Pintus, Cùlt Books.

Uno degli aspetti che il volume mette per la prima volta in risalto è che non c'è stata una ditta Fratelli Clemente ma furono ben cinque diverse attività a fregiarsi di questo nome. Iniziando, prima del 1870, dalla "Falegnameria Bernardo Clemente", alla Frumentaria, con la quale il capostipite iniziò a lavorare a Sassari. Questo conferma che Bernardo era venuto qui dopo aver già appreso l'arte dell'ebanisteria, inserendo poi i figli (prima Domenico, Pasquale, Enrico e Giovanni, più tardi Gavino) nella sua attività. Uno dei lavori più prestigiosi dei Clemente fu quello della fornitura degli arredi del palazzo Giordano-Apostoli di piazza d'Italia, credi sui quali si è fatta sempre molta confusione fra originali e successive realizzazioni richieste dal Banco di Napoli, che lo acquistò nel 1921. Confusione che ora sarà definitivamente chiarita perché nel libro è presente l'esatto elenco dei mobili Clemente originali ceduti dal barone Giordano, grazie all'elenco presente nell'atti di cessione del palazzo e l'esatto elenco dei nuovi mobili. Nel libro, inoltre, si chiarisce anche il mistero dei lavori effettuati dal Clemente per il palazzo della Provincia, sempre in piazza d'Italia, fra i quali non vi erano gli infissi - esterni ed interni - che in effetti furono realizzati da un altro ebanista sassarese, tra l'altro con un curioso risvolto burocratico che nel libro viene ben raccontato. Oltre ai Clemente ebanisti, la famiglia annovero altre due importanti fratelli, dei quali qui si traccia il profilo: Fernando Clemente, architetto, che a Sassari ha realizzato i due grattacieli, la Facoltà di Agraria, la chiesa del Latte Dolce e il "palazzo Clemente" delle cliniche universitarie ma la sua attività di estese anche al di fuori della Sardegna; e Giovanni Clemente, detto Giovannino, architetto, decoratore e grafico che, andato via da Sassari negli anni Dieci, iniziò a lavorare presso il prestigioso studio Musso di Torino, proseguendo poi l'attività in proprio praticamente fino alla propria morte. Una storia, insomma, finalmente completa sull'opera di questa famiglia-impresa che spazza via molte dei luoghi comuni e leggende che finora ci avevano raccontato una loro (parziale) storia.

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