La Nuova Sardegna

SASSARI. Sono stati ricevuti e ascoltati dalla Seconda Commissione del Consiglio Regionale e successivamente hanno avuto un incontro con l’assessore Massimo Deiana i rappresentanti degli studenti dell’Udu e UniCa 2.0 in prima linea per chiedere mobilità urbana ed extraurbana, caro biglietti, gratuità dei trasporti per gli studenti e centro intermodale. «Abbiamo ricevuto risposte positive ed è stata confermata la volontà di investire sul tema rispetto alla nostra proposta di gratuità del servizio trasporti agli studenti» dichiara Carlo Sanna, Coordinatore di Unica 2.0, che conclude: «Noi non ci fermiamo e continuiamo nella nostra azione di pressione nei confronti delle istituzioni». Davanti alla Commissione del Consiglio Regionale e durante l’ incontro con l’assessore Deiana gli studenti hanno ribadito «l’estrema importanza di questa manovra da noi avanzata - afferma Antonio Pala, Coordinatore dell’Udu Sassari - il sistema di Diritto allo Studio di questa nostra Regione ha bisogno di interventi cospicui e precisi. Ora la politica e le istituzioni si trovano davanti a un bivio e devono scegliere se imboccare o meno la strada delle scelte coraggiose». Riccardo Lallai, responsabile Dsu dell’Udu Sassari spiega che «la nostra proposta sulla gratuità dei trasporti è frutto di un processo che ha visto l’Udu Sassari e UniCa 2.0 spendersi in prima linea, il diritto allo studio passa anche per il diritto alla mobilità, in una regione come la nostra questo principio deve essere imprescindibile per le politiche future». La proposta degli studenti prevede: gratuità dei trasporti extraurbani (dal Comune di residenza al Comune dov’è ubicato l’istituto in cui si studia) ed extraurbani per gli studenti: con Isee non superiore a 25mila euro e iscritti a scuole secondarie (I e II grado), Università ed AFAM (Accademia di Belle Arti e Conservatorio).