La Nuova Sardegna

SILIGO. Si chiama “Io in biblioteca”, il progetto che l’amministrazione comunale di Siligo ha lanciato col duplice scopo di offrire opportunità di impegno al volontariato locale e di arricchire il servizio della pubblica lettura. L’input iniziale lo hanno dato alcuni cittadini, che hanno manifestato il desiderio di operare volontariamente al servizio della cultura e della propria comunità. Il progetto, si legge nella presentazione, «è volto, nello spirito del volontariato “intelligente”, a dare supporto occasionale e non impegnativo all’organizzazione di eventi dedicati alla lettura, all’aggiornamento di un’eventuale pagina web, alla promozione di un angolo per le recensioni, alla multimedialità e alla visione dei film». L’opera dei volontari sarà integrativa e non sostitutiva del servizio vero e proprio di gestione della biblioteca e della nuova sala multimediale comunale, che verrà invece assicurato dalla pedagogista del Comune, Gina Camboni, recentemente rientrata in servizio a tempo pieno. Per promuovere la partecipazione al progetto “Io in biblioteca” è stato pubblicato un bando. I requisiti richiesti sono: la residenza nel Comune di Siligo, l’età non inferiore ai 35 anni, la conoscenza del computer (funzioni di base, word processing, internet) e la capacità di rapportarsi all’utenza. Per aderire è necessario compilare un modulo a disposizione presso gli uffici comunali. «L’iniziativa mirata alla ricerca di volontari - dice il sindaco Mario Sassu - da non confondere con i bibliotecari, tende a contrastare il fenomeno dei “tagli alla cultura” e nasce anche in seguito ai significativi tagli finanziari subiti dai Comuni». Per quanto riguarda Siligo, aggiunge il sindaco, «dal 2013 al 2016 i contributi regionali e statali hanno subito una riduzione di 231.800 euro. Nonostante ciò, pur riducendo la tassazione comunale (-41mila euro), tutti i servizi in essere sono stati mantenuti e anzi potenziati. È anche in corso - conclude il sindaco - la predisposizione di una relazione fotografico-illustrativa da distribuire ai cittadini con i principali risultati ottenuti dall’amministrazione “Per Siligo” dal giugno 2015 in poi nonostante i tagli subiti».

Mario Bonu