La Nuova Sardegna

SASSARI. Ha aggredito due poliziotti penitenziari distaccati al centro di prima accoglienza per minori  di Sassari, che lo avevano bloccato mentre cercava di fuggire dopo aver sfondato una piccola porta interna all'edificio. Protagonista un giovane marocchino di meno di 18 anni. Il ragazzo si è scagliato contro i due agenti causandogli traumi e contusioni multiple. A denunciare il fatto l'Uspp, l'unione dei sindacati di polizia penitenziaria, che denuncia le gravi carenze d'organico del corpo di polizia penitenziaria in servizio a Bancali, da cui i due agenti aggrediti arrivano, e i gravi rischi che gli stessi agenti devono correre, oltre che a rimettere in discussione l'utilità di una struttura come il Cpa, che  è collegato alla presenza di soggetti minori tratti in stato di arresto; per tali ragioni il centro solitamente viene aperto solo all’occorrenza (durante l’anno 2016 la sua apertura è stata attivata quattro volte).
Nonostante questa particolarità (di non poco conto) attualmente ivi si trovano in servizio in pianta stabile 3 educatori, di cui uno di questi ricopre il ruolo di direttore.