La Nuova Sardegna

SASSARI. Creare oggetti utilizzando materiali riciclati: questo l’obiettivo del laboratorio che ha coinvolto gli studenti della prima B dell’Istituto comprensivo Monte Rosello alto. I risultati sono stati presentati in un incontro che è svolto nella biblioteca della scuola media numero 9 in via Ogliastra.

I ragazzi hanno voluto illustrare le diverse tecniche di riutilizzo creativo da loro utilizzate, leggendo poesie e filastrocche ispirate al senso del rispetto e della tutela dell’ambiente inteso anche come spazio vissuto. Durante l’incontro sono intervenuti i ricercatori dell’Agris Sardegna che hanno trattato il tema della biodiversità frutticola in Sardegna con l’obiettivo di sensibilizzare sui temi della salvaguardia e tutela delle varietà sarde delle piante da frutto. Tra gli obiettivi dell’evento quello di sviluppare il senso del rispetto e della tutela delle specie vegetali, intese come l’anello fondamentale della catena alimentare in quanto rendono possibile la vita sulla terra. Ma anche conoscere alcune delle cause di inquinamento ambientale e le loro conseguenze su flora e fauna. Tra i relatori, Luciano De Pau e Daniela Satta dell’Agris Sardegna; gli studenti della prima B Daniele Chessa, Francesco Chessa, Rebecca Chessa, Miriam Delogu, Sara Desole, Sara Dettori, Gabriele Fenu, Giorgia Fiori, Daniele Fois, Federico Ibba, Marco Lai, Fabio Marras, Valentina Sanna, Ilaria Tanchis, Tiziano Vincelli e Leo Langasco.

Presenti, inoltre, i docenti e i collaboratori che hanno reso possibile il progetto: Daniele Carboni (Arte e Immagine), Gianfranco Dau (assistente), Laura Gargiulo (docente di sostegno), Simona Muroni (docente di sostegno) e Simona Pistidda (docente di Matematica e Scienze).

Per le prossime settimane il corpo docente e i ricercatori dell’ Agris, hanno messo in cantiere ulteriori incontri sempre sui temi riguardanti l’ambiente e l’importanza del riuso per combattere l’inquinamento.

Piero Garau