La Nuova Sardegna

Sassari

Bancali, detenuto tenta il suicidio in cella, poi in ospedale la fuga

Il carcere di Bancali
Il carcere di Bancali

In entrambi i casi la prontezza d'intervento degli agenti di polizia penitenziaria ha impedito che i suoi propositi andassero a buon fine. Attualmente il detenuto è in osservazione ed è piantonato

09 febbraio 2017
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SASSARI. Tragedia evitata nel carcere di Bancali, dove nel pomeriggio di oggi 9 febbraio un detenuto ha tentato il suicidio. Accompagnato in ambulanza al Pronto soccorso del Santissima Annunziata, l'uomo ha cercato di darsi alla fuga. In entrambi i casi, la prontezza d'intervento degli agenti di polizia penitenziaria ha impedito che i suoi propositi andassero a buon fine. Attualmente il detenuto è in osservazione ed è piantonato.

A denunciare l'episodio è il segretario regionale dell'Osapp, una delle principali sigle sindacali degli agenti di polizia penitenziaria. «Due poliziotti sono rimasti contusi mentre erano impegnati a evitare la sua fuga - spiega - e sono stati prontamente accuditi dai sanitari dell'ospedale sassarese».

L'Osapp chiede interventi immediati e preannuncia lo stato di agitazione del personale. «La situazione sta diventando sempre più problematica per vari motivi, tra cui la mancanza di un commissario penitenziario con mansioni di comandante di reparto - dice Melis - ma soprattutto per la carenza d'organico, soprattutto rispetto all'aumento esponenziale del carico di lavoro. «Auspichiamo provvedimenti che possano sanare la situazione e ripristinare le più idonee condizioni di lavoro e di di sicurezza - conclude il segretario regionale - chiediamo un tavolo di confronto tra provveditorato e parti sindacali, e in assenza di riscontri non escludiamo manifestazioni di protesta».

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