La Nuova Sardegna

PORTO TORRES. Nell'ambulatorio del servizio di Igiene e Sanità pubblica di via Lombardia sono terminati ormai da qualche settimana i vaccini antinfluenzali messi a disposizione dall’Azienda sanitaria locale di Sassari e la popolazione anziana protesta perché si trova costretta a rifornirsi (pagando quanto previsto) dalle farmacie. «Come pensionati ci lamentiamo perché siamo stati costretti a comprare in farmacia i vaccini antinfluenzali per persone anziane – dice Lino Gonnella – e poi abbiamo chiesto cortesemente al medico di iniettarcelo: ci chiediamo perché l’Asl abbia pubblicizzato l’utilizzo del vaccino sui media da qualche mese fa, non preoccupandosi che le scorte erano ridotte considerando il numero dei residenti che hanno necessità dei vaccini». In Italia la stagione influenzale è spesso sovrapponibile alla stagione invernale - nonostante variazioni anche importanti da un anno all’altro - e un vaccino antinfluenzale stagionale annuale è il modo migliore per ridurre le probabilità di ammalarsi e di contagiare altri individui. Quando più persone si vaccinano contro l’influenza, infatti, l’infezione può diffondersi meno in quella comunità. E che senso ha lanciare la campagna se poi i vaccini non ci sono? (g.m.)