La Nuova Sardegna

Sassari

Per i telefoni di S. Lorenzo il sindaco incontrerà Wind

di Mario Bonu
Per i telefoni di S. Lorenzo il sindaco incontrerà Wind

Osilo, il primo cittadino Giovanni Ligios vedrà a breve i vertici della compagnia Nella frazione continuano i disagi per la telefonia e il segnale televisivo

29 ottobre 2016
2 MINUTI DI LETTURA





OSILO. Un incontro fra il sindaco, Giovanni Ligios, e i rappresentanti di Wind telecomunicazioni spa, potrebbe tenersi a breve per provare a sbrogliare la matassa dei disservizi telefonici a San Lorenzo. Lo conferma il primo cittadino, che ha già avuto contatti con la compagnia telefonica.

«In effetti - precisa Giovanni Ligios – Wind era stato l’unico, fra i quattro operatori telefonici chiamati in causa dall’Agcom-Autorità garante per le telecomunicazioni a dare la propria disponibilità per un incontro con l’amministrazione comunale per valutare l’idoneità di eventuali soluzioni al problema». È ciò che emerge anche dalla nota che a giugno l’Agcom aveva mandato al Comune di Osilo, precisando che «in data 20 maggio 2016 è pervenuta la risposta dell’operatore Wind telecomunicazioni», il quale «in estrema sintesi, e relativamente alla copertura radiomobile nel Comune di Osilo, ferma restando la conformità ai propri obblighi di copertura che ritiene assolti, ha rappresentato il proprio interesse ad assicurare un adeguato servizio alla popolazione residente». «E i contatti -aggiunge Giovanni Ligios - erano quest’estate in avanzata fase di definizione, senonché, causa l’operazione di fusione fra Wind e Tre Italia, venne richiesta una pausa di riflessione, in attesa del nuovo assetto che il gruppo sarebbe venuto ad assumere». Le due società madri, rispettivamente CK Hutchison e VimpelCom, in una nota congiunta hanno spiegato di aver «accolto con piacere l'approvazione del Ministero», aggiungendo come «l’integrazione delle due aziende verrà completata entro la fine dell’anno».

«A questo punto - afferma Giovanni Ligios - potremo riprendere i contatti e studiare la fattibilità di qualche soluzione, avendo fra l’altro a che fare - aggiunge il sindaco - con un operatore ancora più forte e più motivato, a seguito della fusione e del peso sul mercato assunto dalla nuova aggregazione. E speriamo - conclude il sindaco - sia un passo decisivo per arrivare a fare chiarezza su questo problema. Come già detto in passato, la conseguenza immediata di questi disservizi è di rendere critica la situazione dal punto di vista della sicurezza pubblica, considerata la particolare conformazione della vallata di San Lorenzo e il collegato rischio idrogeologico. Ma speriamo anche che, dopo Wind arrivi un interessamento anche dalle altre compagnie telefoniche».

In Primo Piano
Tribunale

Sassari, morti di covid a Casa Serena: due rinvii a giudizio

di Nadia Cossu
Le nostre iniziative