La Nuova Sardegna

Sassari

Darsena dei veleni, reiterata l’ordinanza

Il sindaco ha rinnovato il provvedimento che vieta passaggio e sosta delle persone nell’area inquinata

04 ottobre 2016
2 MINUTI DI LETTURA





PORTO TORRES. Il sindaco Sean Wheeler ha emanato la nuova ordinanza di divieto di passaggio, transito e sosta alle persone, per sei mesi, all’interno della Darsena servizi del porto industriale. E’ solo consentito l’accesso finalizzato alle attività di monitoraggio ambientale agli enti istituzionali competenti (Arpas, Asl di Sassari, Dipartimento di prevenzione e protezione), con l’adozione di tutte le cautele previste dalla legge, e alla società Syndial al fine di dare attuazione alle attività previste nell’ordinanza sindacale numero 9 del 29 aprile sorso.

I risultati dell’ultima campagna di monitoraggio della qualità dell’aria nell’area della Darsena servizi, svolta dall’Arpas nel periodo che va da settembre a dicembre 2015, avevano evidenziato un quadro chiaro dello stato di degrado ambientale in quell’area, dimostrando e confermando una situazione ampiamente critica dal punto di vista ambientale.

Un monitoraggio atmosferico che ha evidenziato e confermato concentrazioni di benzene e di idrogeno solforato elevate, sia sul breve che nel lungo periodo, che confermavano continuità, coerenza e uniformità con le precedenti campagne effettuate, tali da pregiudicare la tutela della salute pubblica nelle aree immediatamente circostanti la Darsena. Anche in questi giorni, con i venti provenienti dal quadranti meridionali, vicino alla Darsena si sentivano forti odori di composti solforosi e aromatici, segno che la situazione non è cambiata.

Ora bisogna attendere che Syndial dia esecuzione delle attività previste nel piano di azione per concludere gli interventi, entro il termine di 20 mesi a decorrere dal completamento delle procedure di affidamento dei lavori delle opere, che ha già avviato provvedendo alla pubblicazione del bando all’Unione Europea. (g.m.)

In Primo Piano
La lotta al tabacco

Un sardo su tre fuma e i divieti sono ancora blandi

di Claudio Zoccheddu
Le nostre iniziative