La Nuova Sardegna

Celebra l’occasione della realizzazione della miniatura del bellissimo Nuraghe Loelle la mostra “Viaggio nel territorio con l’arte, l’archeologia, l’artigianato” in programma a Buddusò per una settimana a partire da sabato 1 ottobre, un affascinante viaggio alla scoperta delle tradizioni locali. A promuoverlo è la cooperativa Liber nell’ambito delle attività di promozione e valorizzazione delle specificità dei territori, che in questa occasione propone un progetto interdisciplinare che abbraccia l’arte, l’archeologia, l’artigianato, la cultura in generale. L’evento prevede tre momenti fondamentali, costituiti da altrettante mostre che saranno allestite nell’auditorium comunale. Il primo è “I Nuraghi in miniatura”, esposizione delle opere dell’artista ed educatore Ignazio Mele che riproducono fedelmente in scala i principali e più noti nuraghi della Sardegna: il Loelle di Buddusò, ultima opera, e i nuraghi Santu Antine di Torralba, Santa Barbara di Macomer, Serbissi di Osini, Palmavera di Alghero, Is Paras di Isili, Nuracale di Scano Montiferro, Miuddu di Birori, Iloi di Sedilo, Santa Barbara di Villanova Tuschedu, Porcarzos di Borore e Orolio-Madrone di Silanus. L’esposizione sarà illustrata dall’archeologa Susanna Massetti. La seconda mostra è pittorica, dedicata alle rappresentazioni dei più belli e rinomati costumi tradizionali dei paesi della Sardegna, accompagnata dalla esposizione dell’ultima opera del pittore Nando Moccia rappresentante il costume di Buddusò: da uomo, da vedovanza e da festa. Terzo punto del programma è un book shop espositivo, creato in collaborazione con la casa editrice Carlo Delfino Editore. La mostra sarà aperta al pubblico sino all’8 ottobre dalle 9 alle 13 e dalle 15.30 alle 19 e da lunedì 3 ottobre sono previste anche specifiche visite delle scolaresche. (b.m.)