La Nuova Sardegna

Sassari

Ittiri, scuole più belle e sicure ma le lezioni partono in ritardo

di Vincenzo Masia
Ittiri, scuole più belle e sicure ma le lezioni partono in ritardo

Ultimi ritocchi nei caseggiati dell’Istituto comprensivo: eseguiti lavori per un milione e 200mila euro La dirigente Franca Riu: «Le famiglie abbiano pazienza, i loro figli andranno in aule confortevoli»

11 settembre 2016
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ITTIRI. E' un nuovo look quello che l'Istituto Comprensivo di Ittiri propone, per il nuovo anno scolastico, all'attenzione dei suoi 800 alunni e delle loro famiglie. «Tutti i plessi - dichiara la dirigente scolastica Franca Riu - all'inizio dell'estate sono stati trasformati in cantieri che si chiuderanno a breve con l'ultimazione dei lavori programmati. Lavori - sottolinea Riu - che si son potuti realizzare grazie al "Programma triennale di edilizia scolastica-@Iscola-asse II - interventi di messa in sicurezza e manutenzione programmata degli edifici scolastici», finanziati dalle Regione e, in parte, con fondi del Comune di Ittiri».

La dirigente scolastica rivolge periò un invito alle famiglie perché pazientino ancora qualche giorno, per l'inizio delle lezioni, che si terranno in caseggiati sicuri, confortevoli e didatticamente funzionali.

La cifra complessiva utilizzata è stata di un milione e duecentomila euro distribuiti nei quattro fabbricati interessati ai lavori. Nella scuola primaria di via Turati, dove sono stati impegnati 350.500 euro, si è intervenuti nell'impianto di riscaldamento (rifacimento), nei prospetti anteriori e nella copertura dell'Auditorium, nonché nella riqualificazione energetica di quest'ultimo. Nella scuola dell'infanzia di via Boccaccio, con una spesa di 204.000 sono stati rifatti i servizi igienici, gli infissi esterni e parti "ammalorate". Il plesso di via Porcheddu, che ospita elementari e materne, ha beneficiato del rifacimento della copertura inclinata, del completamento del terrazzo, della tinteggiatura dei prospetti, della riqualificazione energetica e delle uscite di sicurezza, con una spesa 235.000.

«L'intervento più impegnativo - sottolinea Franca Riu - con uno stanziamento di 416.000 euro, ha riguardato la scuola media di via XXV Luglio dove sono stai eseguiti lavori per: adeguamento dell'impianto elettrico; ripristino servizi igienici; sistemazione impianto antincendio; uscite di sicurezza. Il sindaco Antonio Sau - precisa Riu - manifesta il forte impegno dell'Amministrazione per l'utilizzo delle economie finalizzate all'esecuzione di altri lavori, quali finitura e sanificazione».

Dopo un'estate trascorsa in trincea la dirigente esprime grande soddisfazione per «aver affrontato e risolto, assieme ai più stretti collaboratori e grazie all'incondizionata disponibilità dei geometri Francesco Meloni, Lorenzo Puggioni, e Angelo Baldinu, degli ingegneri Antonio Scanu, Paolo Nieddu e Mario Dore e degli architetti Renato Meloni e Giommaria Boscani, il più importante intervento di ristrutturazione, che ci consente di disporre di un'offerta formativa innovativa».

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