la tappa di Time in Jazz a Sorso
Roggio (Pd): «Uno spreco di soldi per settanta spettatori»
SORSO. Polemica sui costi della tappa sorsense di Time in Sassari. Il vice capogruppo Pd, Michele Roggio, critica duramente la scelta dell'amministrazione comunale di finanziare con 4.500 euro la...
06 settembre 2016
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SORSO. Polemica sui costi della tappa sorsense di Time in Sassari. Il vice capogruppo Pd, Michele Roggio, critica duramente la scelta dell'amministrazione comunale di finanziare con 4.500 euro la manifestazione musicale collegata al Time in Jazz del trombettista Paolo Fresu e andata in scena nelle scorse settimane a Sorso.
L’8 agosto ad assistere al concerto del Daniele di Bonaventura Trio erano presenti una settantina di spettatori, confluiti nel sito del pozzo sacro di Serra Niedda dopo aver attraversato a piedi le campagne di Sorso. «Nessuno mette in discussione la levatura del maestro Fresu – si legge in un comunicato – ma al contempo bisognerebbe chiedersi che senso ha avuto dissipare soldi pubblici con un seguito di poche decine di persone». Per realizzare l'evento, l'esecutivo guidato dal sindaco Giuseppe Morghen aveva stanziato 4.500 euro (delibera di giunta numero 138 dell’8 luglio 2016).
Una spesa contestata dal vice capogruppo Pd. «La giunta – spiega Roggio – ha deciso di scaricare sui cittadini il peso di spese assurde, sostenute in un momento di profonda crisi economica in cui le famiglie e le attività faticano ad arrivare alla fine del mese». «Tali decisioni – continua la nota – colpiscono maggiormente se si tiene conto che persino durante il recente consiglio comunale del 28 giugno scorso, l’assessore Angelo Agostino Spanu, rispondendo all’interpellanza della consigliera Daniela Ruiu, ha sorretto persino l'ipotesi di rivisitare un servizio fondamentale come quello dello scuolabus per carenza di fondi».
Infine, secondo il consigliere animare la città è «corretto e opportuno», ma con un occhio di riguardo ai costi. (s.s.)
