La Nuova Sardegna

SENNORI. Brutte notizie per il calcio sennorese: quest’anno la prima squadra non parteciperà al campionato di Seconda categoria. La rinuncia all’iscrizione al campionato Figc è stata annunciata dallo stesso presidente della società, Gian Mario Camboni, che lancia un messaggio al paese: «Sono disponibile a cedere le redini». L’amministrazione comunale gli fa eco lanciando un appello per evitare che la società sparisca: «Chi ha a cuore lo sport si faccia avanti». La mancata iscrizione del Sennori al prossimo campionato potrebbe essere l’inizio della fine. Il presidente Camboni l’ha capito e si è subito detto disponibile a lasciare il suo incarico «qualora ci fossero persone comuni, imprenditori o gruppi interessate a proseguire il progetto sportivo». In attesa che qualcuno si faccia avanti, la società sportiva continuerà a restare attiva solo per quanto riguarda il settore giovanile. «Un impegno - ha precisato il presidente - che continuerà come negli anni precedenti».

Nel frattempo, la rinuncia al campionato per la prima squadra non lascia indifferente l’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Nicola Sassu, che si è lanciata in una corsa disperata per non far sparire la società. Ecco perché lo scottante dossier del Sennori calcio è già arrivato sulla scrivania dell’assessore allo Sport, Tore Piredda, che in questi giorni segue da vicino l’evolversi della situazione. L’assessore sta sondando la comunità della Romangia in cerca di veri amanti dello sport disposti a fare un sacrificio per salvare il calcio sennorese.

L’appello partito dal municipio di via Brigata Sassari è rivolto a tutti i volenterosi. «Siamo molto dispiaciuti per la mancata iscrizione al campionato del Sennori calcio – commenta l’assessore Piredda – e invitiamo tutte le persone cha hanno a cuore lo sport a farsi avanti per costruire insieme un nuovo progetto, evitando di dissolvere quanto di buono creato in questi anni dall’attuale gestione societaria».

I problemi della società calcistica non sono di tipo economico, ma organizzativo. Infatti, lo stesso primo cittadino fa sapere che la quota dei contributi distribuiti annualmente al mondo dello sport sennorese restano a disposizione dell’eventuale nuova cordata che volesse subentrare. In Comune sono fiduciosi di ricevere un segnale positivo dal paese. «In qualità di assessore comunale allo Sport - conclude Piredda - sono a disposizione per coordinare qualunque azione volta a creare le condizioni per far proseguire nel migliore dei modi l’attività del Sennori calcio e valutare le proposte che arriveranno ispirate al bene della comunità e dello sport».

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