La Nuova Sardegna

Sassari

Dall’isola nel mondo come cooperanti

di Gabriella Grimaldi
Dall’isola nel mondo come cooperanti

L’offerta formativa, presentata ieri, si arricchisce di due nuovi corsi: Sicurezza internazionale e Scienze psicologiche

16 luglio 2016
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SASSARI. Fra tre anni verranno sfornati i primi esperti italiani in sicurezza e cooperazione internazionale. Persone in grado di predisporre progetti ad hoc per i Paesi emergenti ma anche di affrontare emergenze sanitarie e disastri ambientali. Una formazione quantomai attuale, con notevoli possibilità di trovare occupazione in breve tempo in organizzazioni internazionali governative e non.

È questo uno dei due nuovi corsi di laurea che l’università di Sassari ha inserito nell’offerta formativa dell’anno accademico 2016-2017 e che ieri è stato presentato dal rettore Massimo Carpinelli affiancato dai responsabili del corso di Sicurezza e cooperazione internazionale e di quello in Scienze e tecniche psicologiche dei processi cognitivi. Due percorsi di studio che il magnifico ha definito unici nel loro genere perché entrambi offrono una formazione orientata in ambiti “suggeriti”, se così si può dire, dal mercato del lavoro.

Ma lo staff di Carpinelli ha anche annunciato altre novità per l’anno prossimo. Corsi già attivi, infatti, si presentano in una veste rinnovata. È il caso del corso di laurea magistrale in Gestione dell’ambiente e del territorio che proporrà due curricula, uno “marino” e uno “terrestre”, e che sarà sviluppato in collaborazione con l’area marina protetta di Tavolara. Sempre in ambito scientifico, il corso di laurea in Scienze chimiche si prepara a diventare internazionale grazie a un accordo con l’università polacca di Wroclaw per il rilascio di un doppio titolo di laurea magistrale. Allo stesso modo, anche Economia sta lavorando per offrire un corso di laurea magistrale internazionale a doppio titolo con l’università di Bordeaux. Tra le professioni sanitarie, ritorna a Sassari la magistrale in Scienze infermieristiche e ostetriche.

L’università di Sassari dunque, tenta di superare i limiti geografici dell’insularità varcando i confini nazionali ed europei. Un biglietto da visita che si spera possa attrarre un sempre maggior numero di studenti. Come si sa infatti i finanziamenti ministeriali si basano sulla quantità di studenti in corso, sulla mobilità internazionale (e questo continua ad essere un punto di forza per l’ateneo turritano sempre in vetta alle classifiche nazionali) e la qualità della ricerca.

Ma è sui nuovi corsi che il rettore ha voluto puntare l’attenzione. Il primo, quello sulla Sicurezza e cooperazione internazionale consiste in una laurea triennale interdipartimentale cui concorrono i dipartimenti di Giurisprudenza, Agraria e Scienze della natura e del territorio, ma che prevede la collaborazione di docenti afferenti a ben 8 dipartimenti dell’università di Sassari, che coprono anche le aree di Scienze politiche, Informatica, Economia, Medicina, Veterinaria e Storia.

Il corso - come ha spiegato il responsabile Quirico Migheli - ha l’obiettivo di formare esperti in grado di esercitare funzioni operative di coordinamento, gestione, formazione e controllo in contesti nazionali e internazionali, nei settori della sicurezza ambientale, alimentare e sanitaria, diritti umani, sicurezza e attività di supporto alla pace. Il corso in Psicologia invece offre una specifica formazione nei temi delle neuroscienze, nel funzionamento del cervello, sia quello animale che quello artificiale. In questo, ha spiegato il responsabile Baingio Pinna, si differenzia dalle altre facoltà già esistenti.

Si può scegliere complessivamente tra 50 corsi di laurea: 26 triennali, 6 magistrali a ciclo unico e 18 magistrali. 23 sono ad accesso programmato locale o nazionale e 27 ad accesso libero con verifica delle conoscenze iniziali. Le iscrizioni sono aperte dal 1° agosto al 21 ottobre per i corsi ad accesso libero e per gli anni successivi al primo. Per gli altri corsi, tutte le informazioni, i bandi, i posti disponibili e le scadenze sono pubblicate sul sito www.uniss.it.

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