La Nuova Sardegna

SORSO. I ragazzi dell’istituto comprensivo di Sorso piantano fiori nelle aiuole collocate nel centro della città e costruite dai detenuti che lavorano allo stagno di Platamona. Sono i frutti del progetto Rinverdiamoci, messo in campo dall’amministrazione comunale in collaborazione con il consorzio di cooperative sociali Andalas de Amistade, la Fondazione con il Sud, l’Ente foreste e la scuola sorsense.

Si tratta di una sinergia che ha dato vita a una serie di iniziative votate al senso civico, alla valorizzazione degli spazi comuni, al rispetto per l’ambiente. Nelle scorse settimane, i ragazzi della scuola media di Sorso, in particolare gli alunni della 3E, accompagnati dal dirigente Gianni Esu, si sono improvvisati piccoli giardinieri creando nuovi angoli verdi nel centro. A disposizione degli studenti c’erano otto aiuole di canna progettate e costruite dai ragazzi del progetto Iniziativa Carceri-Turismo responsabilmente: ventitré detenuti che usufruiscono dell’inserimento lavorativo a Platamona e che, quotidianamente, si occupano della pulizia e della cura del sito di interesse comunitario. Per la creazione delle fioriere ecosostenibili è stato utilizzato unicamente materiale di scarto riciclato: vecchie canne ricavate dalla pulizia del canneto e pedane di legno hanno permesso ai ragazzi di costruire nuovi manufatti che ora abbelliscono le piazze e i giardini del centro. (s.s.)