La città dell’800 prima delle demolizioni
SASSARI. Domani alle 17 all’Archivio storico comunale si terrà la conferenza di presentazione del progetto “Opere di demolizione nel centro storico di Sassari (secoli XIX-XX). Censimento e mappatura...
SASSARI. Domani alle 17 all’Archivio storico comunale si terrà la conferenza di presentazione del progetto “Opere di demolizione nel centro storico di Sassari (secoli XIX-XX). Censimento e mappatura delle evidenze sotterranee”. Lo studio esamina il censimento e la mappatura degli immobili all’interno delle mura della città antica e delle loro pertinenze sotterranee, che furono demolite tra la seconda metà dell’Ottocento e gli anni in cui trovò parziale realizzazione il progetto di risanamento del centro storico previsto nel cosiddetto “Piano Petrucci” (1938-1941). La ricerca riporta alla luce le opere demolite del centro storico cittadino, con una dettagliata ricostruzione grafica. I risultati ottenuti offrono una chiara visione dell’evoluzione edilizia della città vecchia in un periodo di particolare fermento e sviluppo urbanistico: un arco di tempo in cui si attuarono i piani di abbellimento e risanamento igienico - sanitario, per i quali si demolirono alcuni isolati con conventi e chiese, tratti delle mura medievali e delle loro torri. Il lavoro è stato curato dall’archeologa Florinda Corrias sulla documentazione dell’Archivio storico comunale, sotto la direzione scientifica di Paolo Cau e il coordinamento di Daniela Rovina, della Soprintendenza. Aprirà i lavori il sindaco Nicola Sanna; interverranno, dopo l’esposizione del progetto, Maura Picciau, soprintendente Beni Ambientali e Paesaggio e Marco Milanese, direttore del Dipartimento di Storia, Scienze dell’Uomo e della Formazione dell’università. Concluderà l’assessora comunale Raffaella Sau.