Cantiere fermo, operai senza stipendio
Usini, segnalazione del consigliere di opposizione Virdis sui lavori di ampliamento alla materna
15 maggio 2016
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USINI. La crescita di una comunità trova radici solide per il futuro quando alla base c’è il dialogo basato sull’ascolto e il rispetto ma soprattutto la condivisione delle idee. L’esempio massimo deve nascere dal piccolo parlamento del paese, cioè il consiglio comunale, in cui gli schieramenti sia di maggioranza che di opposizione mettono a frutto idee e proposte per il bene della comunità senza alcun preconcetto. Il consiglio comunale del paese quindi si sta rivelando l’espressione massima di democrazia e collaborazione. E infatti il consigliere di opposizione Michele Virdis, del gruppo “Pensiamo e cresciamo insieme”, durante l’ultima seduta di Consiglio, ha presentato proposte e chiesto chiarimenti in merito ad alcuni temi importanti, accolti con spirito collaborativo dal sindaco e da tutto il Consiglio. Alcuni di questi erano già all’attenzione dell’amministrazione.
Cantieri. Il consigliere ha chiesto all’assessore competente delucidazioni sul cantiere per l’ampliamento della scuola materna. Sottolineando che «i lavori sono fermi e che sono stati svolti sempre in maniera discontinua, creando disagi alla scuola materna, in particolare alla mensa. Inoltre si è saputo dagli operai che vi lavorano, tutti di Usini – ha proseguito Michele Virdis –, sono diversi mesi che non percepiscono lo stipendio. Chiedo all’amministrazione di farsi promotore di un’azione forte nei confronti dell’impresa, per risolvere la situazione».
Ludopatia. Tra le prime proposte c’è la richiesta di aderire al “Manifesto dei sindaci per la legalità contro il gioco d’azzardo” “considerato che la ludopatia è una patologia in crescita che le istituzioni devono combattere, prevenire e curare – ha detto il consigliere Virdis –. Tutto questo promuovendo incontri con esperti o sotto forma di altre iniziative atte a prevenire questa piaga sociale”.
Bullismo. In tema di prevenzione e disagi, legati in questo caso alla scuola e non solo, è stato chiesto di valutare come progetto per il prossimo anno scolastico la possibilità di promuovere nelle scuole incontri legati al fenomeno del bullismo, promossi già dalla precedente amministrazione.
Pulizia e decoro. «In merito alle lamentele – ha detto Virdis – riguardanti la pulizia del paese occorre proporre ai cittadini tramite una lettera o i sui social, che ognuno provveda alla pulizia dello spazio adiacente alla sua proprietà, lasciando all’amministrazione l’onere di occuparsi degli spazi di sua competenza».
Franco Cuccuru
