La Nuova Sardegna

Sassari

Sassari, basta un clic per ordinare pizza e kebab a domicilio

di Gabriella Grimaldi
Sassari, basta un clic per ordinare pizza e kebab a domicilio

L’idea è venuta a due giovani sassaresi, entrambi studenti universitari

05 maggio 2016
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SASSARI. L’idea è venuta a due giovani sassaresi, entrambi studenti universitari, ad aprile di un anno fa. Oggi, con l’applicazione PizzaYou, tutta made in Sardegna, è possibile, con un semplice clic, ordinare a domicilio oppure anche da asporto, non solo margherite e quattro stagioni, ma anche kebab, panini sfiziosi e piatti etnici o della cucina italiana. Basta scaricare l’app gratuita sul telefonino e da subito, grazie alla geolocalizzazione, appaiono le pizzerie e i ristoranti più vicini.

Ed ecco i menu da scorrere e da cui scegliere la propria pietanza preferita: «È stato il fatto di non poter avere la lista di piatti davanti agli occhi quando ordinavamo da casa a farci venire in mente questa soluzione - raccontano Antonio Bassu, 31 anni e Chicca Corgiolu, 25 - così abbiamo cominciato il percorso che ci ha portato a mettere su questa azienda». Una vera e propria start-up realizzata con l’aiuto del docente universitario di Sassari Antonio Usai esperto in business plan e con la messa in opera dell’applicazione da parte di una ditta specializzata (Etinet). All’impresa si sono già affiliati 52 locali tra Sassari, Alghero, Porto Torres e Olbia, è possibile pagare online con paypal, tranne la consegna che va data direttamente al portapizze. Tutti i prezzi sono specificati nell’app (ma c’è anche il sito www.pizzayou.it), e anche i tempi medi di attesa di ciascun ristorante ma si può anche specificare il grado di cottura dei cibi o se si vuole la pizza già tagliata. Entro 5 minuti arriva la conferma dell’ordine (o il rifiuto con la motivazione, per esempio che il locale è chiuso quel giorno) e poi non resta che attendere a casa oppure andare a ritirare il pranzo o la cena.

I due giovani sassaresi hanno proposto la loro idea che è stata accolta con entusiasmo da tanti esercenti: il contratto prevede, oltre che una quota di ingresso e il pagamento di una percentuale sugli ordini alla società PizzaYou, la fornitura di un tablet che consente loro di avere la situazione sotto controllo e una stampante per le comande. In questo modo, spiegano Antonio e Chicca, si riduce di molto la possibilità di errore nelle ordinazioni e sottolineano con soddisfazione che da quando la app è partita, il 2 maggio, è già arrivata al dodicesimo posto nella classifica nazionale delle app gratuite (categoria cibi e bevande) scaricate dagli utenti.

Esiste anche un numero di assistenza per clienti ed esercenti a cui si può chiamare sette giorni su sette dalle 9 alle 23: 0799333400 e una pagina facebook. «È un’avventura che ci sta entusiasmando - concludono i due soci - e ce la metteremo tutta per farla decollare puntando anche sul grande flusso turistico della stagione in arrivo».

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