La Nuova Sardegna

Sassari

Nuovi alloggi popolari per 49 famiglie in difficoltà

di Gavino Masia
Nuovi alloggi popolari per 49 famiglie in difficoltà

Pubblicato il bando del Comune riservato ai nuclei con grave disagio economico Tante domande per le case di via Falcone-Borsellino a canone sostenibile

01 maggio 2016
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PORTO TORRES. Per le famiglie in condizioni di disagio abitativo (ed economico) si apre uno spiraglio con la pubblicazione del bando per l’assegnazione dei 49 alloggi a canone sostenibile in via Falcone-Borsellino. Il bando è scaricabile all’albo pretorio del sito istituzionale e le domande di partecipazione dovranno essere trasmesse al Comune entro sessanta giorni dalla pubblicazione dello stesso avviso nel Bollettino ufficiale della Regione.

Gli appartamenti del Comune sono destinati alla locazione per un periodo non inferiore ai 25 anni e sono stati finanziati con 5 milioni di euro (700mila a carico dell’amministrazione comunale) dal ministero delle Infrastrutture e dalla Regione: 24 abitazioni da 50 metri quadri sono riservati a 102 persone, 19 da 75 metri quadri per 5 persone e 6 da 90 metri quadri per più di 6 persone. Per partecipare al bando si deve avere un reddito che non superi i 14mila euro, requisito fondamentale per accedere all’assegnazione degli alloggi popolari, e in mancanza di questo titolo subentrano stato di disagio abitativo, condizioni di sfratto e presenza di disabili indicati dalla legge regionale 13/89. I nuovi alloggi comunali rappresentano una grande opportunità per cercare di far fronte alla disastrosa situazione socio-economica presente nel territorio comunale, degenerata in una lunga serie di episodi antipatici relativi a famiglie con redditi sempre più bassi che hanno enorme difficoltà a pagare gli affitti. Una situazione talvolta senza via d’uscita, che si trasforma in breve tempo con lo sfratto esecutivo. «Il bando di gara era atteso da molti cittadini - dice l’assessore all’Edilizia pubblica Marcello Zirulia - e abbiamo chiesto alla struttura comunale di accelerare le procedure: certamente non potremo rispondere a tutte le esigenze abitative emerse in questi anni a Porto Torres, ma potranno essere date risposte a diverse famiglie». L’amministrazione auspica anche che questo provvedimento sugli alloggi a canone sostenibile, unito al recente accordo sulle locazioni a canone concordato, con cui si spera di poter calmierare i prezzi degli affitti, attenui un’emergenza abitativa in forte crescita in città a causa della crisi. Le nuove unità residenziali, distribuite su quattro corpi di fabbrica, sono quindi oggetto del desiderio di molti residenti che non hanno casa propria e che non possono pagare gli affitti, e a quanto pare il numero di coloro che hanno intenzione di partecipare al bando sono notevolmente superiori al numero delle abitazioni a disposizione. I lotti saranno corredati da giardini, accessi privati alle residenze, spazi verdi, aree di sosta, svago e gioco e accessibili alle persone disabili o con mobilità ridotta. Il progetto tiene inoltre conto di tutte le prerogative riguardanti la sostenibilità e il risparmio energetico, garantendo un minor impatto ambientale, e per questo motivo le abitazioni sono state costruite secondo i canoni della bioedilizia con isolamenti termici e acustici in materiali completamente naturali (sughero e lana di pecora). L’ufficio Casa del Comune fornisce informazioni ai partecipanti al bando: lunedì, mercoledì, giovedì e venerdì dalle 11 alle 13 e il martedì dalle 15,30 alle 17,30.

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